Il governo sembra aver trovato l’accordo sul Dpcm di Natale e porta la proposta all’incontro con i presidenti delle Regioni. Zona rossa nei festivi e prefestivi, arancione negli altri. Passa la linea di far rimanere i divieti pesanti il 24, 25, 26, 27, dal 31 dicembre al 3 gennaio e il 5 e il 6 gennaio. Restano in arancione i giorni 28, 29 e 30 dicembre e 4 gennaio.
Rimane la deroga di poter invitare due persone senza contare i minori di 14 anni. È questa la mediazione che il governo potrebbe portare all’incontro con le regioni: l’alternativa è tutti i giorni rossi.
Dopo il confronto con i governatori la scelta definitiva sarà presa dal consiglio dei ministri convocato per le 18. E poi parlerà in conferenza stampa il presidente del Consiglio Conte.
Nel periodo delle festività si potrà uscire dal territorio dei piccoli Comuni sotto i 5mila abitanti, entro un raggio di 30 chilometri. È la decisione che il governo avrebbe comunicato alle Regioni.
Non ci si potrà però muovere per andare nei Comuni capoluogo, anche se si trovano entro un raggio di 30 km.