Che il mercato delle criptovalute potesse pagare dazio sotto i colpi delle prese di beneficio era un’eventualità abbastanza probabile dopo i forti rialzi degli ultimi mesi, ma l’estensione della correzione su diversi sottostanti -seppur fisiologica- oltre la soglia del 10% dai massimi relativi inizia a far scattare qualche campanello di allarme soprattutto tra gli investitori di lungo periodo. Osservando le quotazioni di Bitcoin, il più importante fra gli asset digitali e quindi una sorta di benchmark del settore, si rileva come l’area resistenziale in corrispondenza dei 30000 dollari abbia respinto tutti gli attacchi dei buyers -significativo è stato il retest del livello dal basso dopo la rottura-, per questo motivo si teme che la strada per una inversione definitiva del bear trend sia ancora lunga.
Bitcoin: le indicazioni dai volumi di scambio
Per quanto riguarda le informazioni relative al Bitcoin, secondo gli esperti di criptovaluta.it, rivista specializzata nel campo delle tecnologie digitali, l’attuale fase attraversata da BTC e dal resto del comparto è da analizzare sotto diversi aspetti, per determinare quali siano le effettive opportunità del momento. Innanzitutto è importante evidenziare come gli asset in questione mantengano una correlazione diretta con le tradizionali classi di rischio, qual i titoli azionari.
Ma anche vagliando tutte le indicazioni che arrivano dal movimento ribassista in corso, emerge un contesto non riconducibile ad una situazione di anomalia: nella fattispecie, i volumi osservati durante le correzioni sono alquanto esigui e ben lontani da quelli registrati nel recente upward trend; inoltre la modesta profondità del mercato denota che non vi sia particolare pressione né da parte degli orsi né da parte dei tori. L’unico dato da monitorare con attenzione riguarda la consistenza delle posizioni short: difatti su Bitifinex gli esperti della testata giornalistica online osservano un progressivo accumulo di ordini al ribasso che hanno accompagnato lo sviluppo downside.
Naturalmente il team di criptovaluta.it, come consuetudine, seguirà da vicino eventuali cambiamenti nello stato delle cose, per comunicarli tempestivamente ai propri lettori: la Redazione della rivista, come i followers più assidui sapranno, conta nel pool di professionisti, che cura la sezione informativa, anche analisti finanziari di comprovata esperienza sui mercati, con focus particolare sul mondo crypto; gli approfondimenti di carattere tecnico e fondamentale sono intesi ad offrire supporto a tutti gli investitori o semplici appassionati che intendono approcciare con consapevolezza questo settore. Per rimanere aggiornati in tempo reale sulle ultime novità riguardanti Bitcoin e gli altri progetti digitali, è possibile seguire l’account ufficiale twitter al seguente indirizzo https://twitter.com/CriptovalutaI.
Criptovalute e sentiment degli investitori
La configurazione tecnica di breve termine fin qui descritta interessa quindi un po’ tutti i sottostanti dell’ecosistema digitale: Ethereum, ad esempio, dai massimi relativi ha registrato una flessione di circa 20 punti percentuali, senza tuttavia inficiare l’impostazione grafica di medio termine; secondo gli addetti ai lavori, infatti, per la seconda crypto in termini di capitalizzazione è difficile via sia un profondo mutamento di sentiment da parte degli investitori, dopo aver superato le incognite del recente hard fork shapella.
Binance è al momento un progetto digitale oggetto di dibattito da parte delle crypto community e dei professionisti del settore, non tanto per l’andamento dell’asset sul mercato di riferimento, ma per le indiscrezioni provenienti dagli Stati Uniti secondo cui Changpeng Zhao sarebbe pronto a ridurre significativamente la sua partecipazione nella sezione US della compagnia, provato dall’atteggiamento ostile del Regolatore USA.
L’eventuale disimpegno, ovviamente, interesserebbe solo una parte -comunque limitata- dell’exchange, ma non è da escludere che la decisione possa avere delle ripercussioni a livello societario e di riflesso sulle quotazioni del sottostante. Per questo motivo è fondamentale monitorare con attenzione l’evolversi della situazione, prediligendo in questa fase un approccio operativo sul token orientato al breve termine, così da essere in grado di sfruttare sia i tend al rialzo sia i trend al ribasso.