Asili nidi, elementari e prima media aperte anche in zona rossa dopo Pasqua. E’ questa la decisione che la cabina di regia presieduta da Mario Draghi ha preso in vista del nuovo decreto sulle misure anti-Covid.
Non si allenteranno, invece, le restrizioni riguardo le fasce di rischio. Fino al 30 aprile non saranno previste zone gialle.
Restano “sospese” le zone gialle, dunque non riaprono neanche a pranzo i ristoranti e per ora non riprendono l’attività neanche cinema, teatri o palestre. La scadenza del decreto è stata fissata al 30 aprile anche perché in quella data scade lo stato d’emergenza.
Draghi, durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi, ha affermato che “il Governo interverrà su sanitari non vaccinati, allo studio una norma”.