L’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato è positivo ed è sicuro che a partire dal 26 aprile “il Lazio tornerà in zona gialla ma resterà il coprifuoco”. Lo ha dichiarato in un’intervista rilasciata ad un quotidiano nazionale. Con il cambio di colore riapriranno finalmente al servizio al tavolo e al bancone per i clienti bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie. Si potrà nuovamente praticare sport di squadra e le scuole torneranno in presenza al cento per cento.
L’assessore regionale ha poi spiegato che nei prossimi mesi il certificato vaccinale potrà servire per accedere a locali e palestre o per viaggiare, guardando al modello di Israele.”Il certificato vaccinale potrebbe diventare qualcos’altro da un semplice documento, riportando informazioni già presenti all’interno del sistema sanitario regionale, come l’esito di un tampone molecolare o di un test sierologico”.