Molte persone hanno così tanta paura di volare che non hanno mai preso un aereo in vita loro e rinunciano a viaggiare verso mete lontane pur di non salire su un aereo. Altre invece sono così attratte dal fascino del volo che sognano di diventare piloti e di poter, un giorno, guidare un aereo. Ma quali sono i passi da fare per diventare un pilota di linea? Scopriamolo nel dettaglio in questo articolo.
Quali sono i requisiti e i passaggi da seguire per diventare pilota di linea?
I requisiti necessari per diventare pilota di linea possono variare da un paese all’altro. In passato, in Italia, bastava iscriversi all’Accademia militare. Oggi, invece, è necessario iscriversi ad una delle scuole di volo certificate da ENAC, la quale rilascerà licenze EASA, valide in tutti i paesi aderenti. Per diventare piloti dovremo seguire un corso che durerà 2 anni. I requisiti necessari sono:
- avere la licenza media
- superare test psicofisici, da ripetere ogni 2 anni, certificato dall'”Istituto Medico Legale dell’Aeronautica Militare”
Poi bisognerà ottenere le seguenti licenze:
- licenza PPl (“di pilota privato”) per cui servono 37 ore di volo “in doppio comando” o 10 ore “in solitaria” oltre a fare un esame sulla navigazione e il pilotaggio
- licenza CPL “(pilota commerciale)”: per ottenerla, bisogna accumulare 150 ore di volo e avere già ottenuto la licenza PPL
- licenza ATPL “(il pilota di linea)”: comprende un corso di 750 ore sulla navigazione aerea, meteorologia ed è previsto un addestramento pratico. Alla fine, si otterrà il “Frozen ATPL”, che vale 7 anni
- “full ATPL”, è un‘abilitazione a comandante di linea. Bisogna accumulare 1500 ore di volo
- L’ultimo passo è di seguire un addestramento attraverso un simulatore di volo dei principali tipi di aerei usati dalle compagnie commerciali
I piloti di linea devono accumulare un minimo di ore di volo all’anno per non perdere la licenza. Inoltre, ogni 6 mesi dovranno eseguire un esame per non perdere il brevetto.
Quanto costa diventare un pilota di linea?
Diventare pilota di aerei di linea è davvero costoso. Parliamo di cifre che vanno dai 13mila euro, per ottenere la licenza di pilota privato, ai 70-100mila euro per i piloti di linea (chi vuole la licenza di pilota commerciale deve sborsare circa 30mila euro). Il motivo per cui costa così tanto è rappresentato dalle ore di volo che il pilota dovrà accumulare, ognuna delle quali ha un prezzo di quasi 200 euro l’ora.
Di fronte a queste cifre è normale che qualcuno possa scoraggiarsi e decidere di rinunciare al proprio sogno di diventare pilota di aerei. Tuttavia, ciò che è necessario per rendere questo sogno possibile è un totale cambio di prospettiva. Infatti, queste cifre non devono essere considerate un costo fine a se stesso, ma un investimento, perché comunque i soldi investiti vengono recuperati in poco tempo.
Per tale ragione, se non si ha liquidità a disposizione per poter iniziare a percorrere la strada per diventare un pilota di linea, non bisogna preoccuparsi perché è possibile ricorrere a diverse soluzioni. Ad esempio, si può decidere di rivolgersi ad alcune banche digitali che propongono i prestiti tra privati, che possono dare un importante contributo per il proprio sviluppo professionale nel mondo dell’aviazione.
Muovendosi in questo modo, si potrà disporre delle risorse economiche necessarie a completare il proprio percorso per diventare un pilota di linea, senza che si sia costretti ad intaccare eccessivamente i propri risparmi, soprattutto alla luce del fatto che si tratta di un investimento destinato a ritornare in poco tempo.
Infatti, se si considera che un pilota di linea appena entrato guadagni oltre 2000 euro al mese, i soldi investiti verranno recuperati nel giro di circa 3 anni. A ciò si aggiunge il fatto che i piloti di linea non restano mai senza lavoro e che entro il 2027 saranno necessari 255mila piloti nuovi. Dunque, intraprendere un percorso per diventare un pilota di linea è tutt’altro che un investimento sbagliato: se si riesce a fare carriera, dopo 10-20 anni si potranno ricevere stipendi pari o superiori ai 5000 euro al mese.