Domenica 9 febbraio, un uomo ha fatto vivere momenti di tensione a Doganella, frazione di Sermoneta, quando, dopo l’arrivo dei carabinieri per eseguire un ordine di arresto, è salito sul tetto della sua abitazione con una bombola del gas, una tanica di benzina e due accendini, minacciando di compiere un gesto estremo. L’incidente ha richiesto ore di trattative e interventi da parte delle forze speciali per evitare il peggio.
Tutto è iniziato alle 8:30, quando i carabinieri della Stazione di Sermoneta, in ottemperanza a un ordine della Procura di Latina, si sono presentati presso l’abitazione dell’uomo per eseguire un ordine di carcerazione. Alla vista delle forze dell’ordine, l’uomo ha reagito velocemente, salendo sul tetto e preparando il materiale per un possibile suicidio, dando immediatamente l’allarme.
Sul posto sono intervenuti, oltre ai carabinieri locali, anche i colleghi del Reparto Territoriale di Aprilia, e i comandanti di tutti i reparti coinvolti, inclusi i negoziatori del Comando provinciale di Latina, che hanno avviato un lungo e delicato dialogo con l’uomo. La situazione ha richiesto anche il supporto dei vigili del fuoco per garantire la sicurezza dell’operazione.
Dopo circa sei ore di trattative, i negoziatori sono riusciti a convincere l’uomo a desistere dal suo intento, facendolo scendere dal tetto senza che si verificassero danni. Successivamente, è stato soccorso dai medici del 118, che lo hanno assistito sul posto. Una volta concluso l’intervento sanitario, i carabinieri hanno proceduto all’esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Latina, per l’espiazione di una pena di due anni e due mesi.