Un 27enne di origine straniera è stato arrestato ieri pomeriggio, 5 dicembre, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari. L’uomo è ritenuto responsabile di rapina e porto ingiustificato di arma da taglio in relazione a un episodio avvenuto lo scorso settembre.
L’uomo aveva incontrato un conoscente nei pressi di un ristorante del centro cittadino e gli aveva chiesto in prestito il telefono cellulare per effettuare una chiamata. Dopo averlo utilizzato, però, si era rifiutato di restituirlo. Salito sulla propria auto, aveva minacciato il proprietario del telefono con un coltello, chiedendo del denaro in cambio della restituzione del device.
La vittima aveva subito allertato la Polizia. Sul posto erano intervenuti gli agenti della Squadra Volante, che avevano raccolto i primi elementi utili per le indagini. Il caso è stato poi approfondito dalla Squadra Mobile, sotto la direzione del vice questore Guglielmo Battisti, che ha ricostruito l’accaduto e fornito prove certe della responsabilità dell’indagato.
La Procura della Repubblica, accogliendo le conclusioni investigative, ha richiesto una misura cautelare al Giudice per le Indagini Preliminari, che ha ritenuto il carcere necessario per evitare la reiterazione di simili reati.
Il 27enne si trova ora detenuto presso la Casa Circondariale di Frosinone, dove è già ristretto per una misura cautelare legata a reati della stessa natura.