Un boato improvviso e fragoroso ha turbato la quiete di via Manzoni, una traversa di viale Petrarca a Latina, domenica sera verso le 22:30, quando una bomba carta è esplosa su una Volkswagen Golf station wagon parcheggiata a bordo strada. L’intensità dell’esplosione è stata tale da farsi sentire a grande distanza, spingendo i residenti a chiedere informazioni e suscitando commenti sui social in cui molti descrivevano lo spavento provato.
Diverse segnalazioni al numero di emergenza 112 hanno attivato l’intervento della polizia e dei carabinieri, che hanno raggiunto immediatamente il luogo dell’esplosione. Giunti in via Manzoni, gli agenti hanno verificato che l’ordigno, realizzato con polvere da sparo avvolta in carta, aveva causato un grosso foro sul tettuccio della vettura, parcheggiata accanto a un cassonetto. Fortunatamente, l’auto era vuota e non ci sono stati feriti tra i residenti o i passanti.
I poliziotti della squadra Mobile hanno avviato subito gli accertamenti, svolgendo un’attenta ispezione del veicolo e dell’area circostante. Successivamente, la polizia scientifica è intervenuta per raccogliere elementi che potrebbero rivelarsi utili nelle indagini, e gli agenti sono tornati anche il giorno successivo per una seconda verifica in condizioni di maggiore visibilità.
La vettura danneggiata appartiene a una coppia di insegnanti delle scuole superiori del capoluogo, che si sono recati in Questura con il proprio avvocato per denunciare l’accaduto. I danni al veicolo sono consistenti e l’episodio è ora oggetto di un’indagine approfondita da parte della squadra Mobile.
Per risalire ai responsabili, gli investigatori hanno acquisito le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza della zona. Alcuni testimoni riferiscono di aver visto dei giovani allontanarsi subito dopo l’esplosione. Si tratta di un dettaglio che gli agenti stanno analizzando, considerato anche che le bombe carta di questo tipo vengono talvolta usate negli ambienti calcistici. Questo aspetto potrebbe dare indicazioni utili sul movente dell’episodio.
Per ora, la polizia sta seguendo diverse ipotesi, senza escludere alcuna possibilità. Gli agenti stanno valutando se si tratti di un’azione intimidatoria mirata o di un gesto vandalico sconsiderato. L’analisi delle riprese di sorveglianza e dei reperti raccolti potrebbe chiarire se ci siano motivazioni specifiche dietro l’attacco.