Molti automobilisti sono così affezionati alla propria auto che vorrebbero non doversene disfare mai. Eppure, arriva un momento nella vita in cui tutti, persino loro, dovranno necessariamente prendere l’ardua decisione di cambiare. Ciò che bisogna capire prima di affrontare questa scelta sono essenzialmente due cose:
- quale auto acquistare, se nuova o usata;
- quando è il momento di pensare concretamente al cambiamento.
In questo articolo proviamo a dare una risposta a entrambi i quesiti.
Auto nuova o usata? Il successo della seconda mano
Cambiare auto è sempre una scelta importante che non bisogna mai prendere alla leggera. In questa circostanza il dubbio più frequente che sorge agli automobilisti è essenzialmente uno: è meglio acquistare un’auto nuova o usata? Non esiste una risposta che valga per tutti, ma dipende sempre dalle esigenze personali di ognuno. Certo è che negli ultimi anni, l’usato ha avuto un enorme successo.
In effetti, il prezzo di un usato è spesso molto interessante per chi decide di cambiare auto. Per di più, può capitare spesso che le vetture sono state usate davvero poco e potrebbero quindi trovarsi ancora sotto garanzia.
Per di più, i concessionari di auto usate nel Lazio, se aderenti a programmi di usato garantito, possiedono nel proprio parco auto una vastissima scelta di vetture di seconda mano quasi come nuove, sicure e revisionate in ogni minima parte. Oltre a questo, l’usato ha un costo inferiore anche per quanto riguarda le assicurazioni, e può essere subito portata a casa dall’acquirente senza fronteggiare lunghi tempi d’attesa.
Quando è necessario cambiare auto? Ci sono almeno 3 occasioni
Vediamo adesso quando è il momento di fare questo cambio di veicolo.
Accumulo di anni e chilometri
C’è chi pensa che l’auto vada cambiata solo quando inizia a presentare problemi e chi invece ritiene opportuno farlo periodicamente per limitarne la svalutazione. In realtà, non esiste un lasso di tempo preciso entro il quale pensare al cambiamento.
Ciò che però è certo è che il ciclo vitale di un’auto dura in media 10 anni. Superati questi, si potrebbero iniziare ad avere problemi e i costi per la manutenzione potrebbero lievitare. Inoltre, con l’accumulo degli anni ad aumentare sono anche i chilometri percorsi. Cosa vuol dire? Semplicemente che superata la soglia dei chilometri percorribili potrebbe essere davvero necessario pensare al cambiamento. In genere il limite di un auto a benzina è di 300.000 chilometri, mentre una a diesel può anche toccare i 500.000 chilometri.
Aggiornamento della classe ambientale
La classe ambientale è uno dei fattori da non sottovalutare. La legge e le restrizioni vietano la circolazione di mezzi particolarmente inquinanti, per cui potrebbe essere un problema circolare con auto con motorizzazione bassa, come Euro 3 o inferiore. Le restrizioni cambiano di località in località, ma molti Paesi stanno già provvedendo a limitare la circolazione di determinati veicoli.
Cambiamenti nella propria vita
Infine, ci sono anche dei momenti specifici che richiedono esplicitamente il cambio dell’automobile. L’arrivo di un figlio potrebbe, per esempio, rendere necessario un mezzo più spazioso, oppure un trasferimento in città per lavoro potrebbe spingere l’automobilista a optare per una citycar, più compatta e pratica, adatta a un traffico intenso e a trovare agilmente parcheggio.