Eroica impresa del Rugby Club Latina che riesce a passare i quarti di finale battendo 21 a 8 le Aquile del Tirreno sulla terra rossa dello stadio di via Messapi. Sugli scudi il piede caldo dell’apertura Torelli che con cinque realizzazioni e un drop ha finalizzato tutte le offensive dei padroni di casa. Una prestazione super, finalmente all’altezza della sua tecnica dopo il calvario di infortuni dell’anno appena passato.
I primi segnali del match già svelano che sarà uno scontro duro, con l’agonismo alle stelle e a pagarne sarà la fluidità di gioco. Continui sono i fischi dell’arbitro, che vanno ad arginare una fisicità e una tenacia impressionante messa in campo da entrambe le formazioni. Nei primi minuti gli ospiti non riescono a finalizzare un calcio di punizione, mentre il gioco continua a ristagnare al centro del campo. Un calcio di punizione, stavolta per il Latina, rompe l’equilibrio e porta il Latina sul 3 a 0. La reazione dei siciliani non si fa attendere: subito si riversano nella metà campo avversaria. Da una touche sull’out destro nasce un’irregolarità dell’RCL, subito sanzionata dall’arbitro. Gli ospiti non si fanno sfuggire quest’occasione e pareggiano i conti. I padroni di casa non ci stanno e sfruttano la loro fame e la tensione nervosa accumulata in questi giorni gettandosi in avanti alla ricerca del vantaggio. Un’altra punizione per il Latina fa sperare per il meritato sorpasso, ma Torelli non riesce a infilare i pali. L’apertura pontino si riscatta poco dopo, quando finalizza una punizione da ottima posizione, nata dopo un paio di azioni portate su entrambi gli out. Le Aquile ancora una volta dimostrano di non voler mollare e tentano diverse sortite offensive, ottimamente disinnescate da una difesa pontina più solida che mai. Nella seconda metà del primo tempo un fallo di reazione dell’8 latinense Stevanella costringe gli uomini di Garbeglio in 14. La partita sembra in salita per i padroni di casa, che si concedono qualche leggerezza dal punto di vista della disciplina in campo, dimostrando una volta di più quanto sentono il match. Da qui in poi nasce la prestazione monstre di tutta la squadra, solidissima in difesa e cinica davanti.
Inizia il secondo tempo con il Latina che entra in campo determinato e guerriero, strappando centimetro su centimetro agli avversari. Ed è da una punizione a ridosso dei ventidue che il Latina prolunga. Gli ospiti non si danno per sconfitti e da una loro sortita sulla sinistra nasce il fallo da giallo di Soldera che costringe la formazione di casa a continuare per dieci minuti in 13. L’inferiorità si fa sentire subito e le Aquile segnano una meta che non trasformano, portando il punteggio sul 9 a 8. L’entusiasmo ospite si spegne dopo pochi minuti, quando Torelli sale in cattedra e infila una punizione da metà campo, dando respiro alla formazione di casa. Sull’inerzia di una ritrovata precisione, il 10 pontino mette un’altra punizione per il 15 a 8. Gli ospiti sono disorientati, portano sterili attacchi frenati facilmente dalla granitica dei padroni di casa, continuando a commettere falli sulle ripartenze latinensi. Da una di queste irregolarità nasce l’ennesimo tentativo dell’apertura neroblu, che stavolta pretende forse troppo in termini di potenza calciando controvento quasi dalla linea di metà campo, non centrando i pali. Poco dopo questo errore, Torelli delizia con un drop tanto improvviso quanto potente e teso, mettendo al sicuro il match sul 18 a 8. Le azioni delle Aquile del Tirreno sono portate con determinazione e tenacia, ma sono come acqua sugli scogli contro la formazione pontina. Nel finale di secondo tempo c’è ancora spazio per una punizione del Latina e per il giallo al 10 pontino. La partita si chiude, per la soddisfazione del pubblico (numerosissimo), sul 21 a 8, e per la gioia del coach Garbeglio che a fine gara si esprime così: “Soddisfatti della squadra, disciplinata e attentissima in difesa. Un grosso applauso a tutto il gruppo che ha dimostrato veramente cosa è in grado di fare quando riesce ad esprimere le proprie potenzialità. Difendere in 13 contro 15 per venti minuti è un’incredibile prova di forza di tutto il collettivo, e un’ulteriore dimostrazione del carattere di questo gruppo. È il coronamento perfetto dell’impegno e del lavoro della società, che dopo tre anni finalmente supera l’ostacolo dei quarti. Adesso giocheremo alla morte tutte le partite, ma oggi è stata scritta la storia del Rugby Club Latina.”
Formazione: 15 Messina 14 De Santis 13 D’Amicodatri 12 Soldera 11 Nilas 10 Torelli 9 Di Mambro P. 8 Stevanella 7 Vettorel 6 Mattioli 5 Cifra 4 Malvezzi 3 Driesse 2 Schiavi 1 Caradonna
Non Entrati: Bascetta; Emolo; Bisterzo; Pugliese; Villanova; Belvisi; Castelli
Tabellino – Punizioni: 5/7 Torelli /Drop: 1 Torelli
Domenica 05 Maggio Appuntamento per la Semifinale in casa a Via dei Messapi:
Rugby Club Latina vs Ragusa Rugby ore 11.30