Una triste storia quella che arriva da Bologna, dove vive Camilla, 31 anni di Latina, ragazza non vedente.
La giovane, che dal capoluogo pontino ha raggiunto Bologna per laurearsi al Dams, a settembre prossimo dovrà lasciare l’appartamento in cui vive perché la padrona di casa non le rinnoverà il contratto d’affitto, visto che con lei ci sarà anche il suo nuovo cane guida.
Camilla ha raccontato la sua storia al Quotidiano Nazionale, denunciando l’imminente sfratto. “Mi ritenevo fortunata perché ero in una stanza in affitto, una singola, in centro con tutti i comfort, 550 euro bollette incluse. I prezzi per le case, oggi, sono folli, quindi speravo di continuare dov’ero. E invece niente, mi è stato detto che la padrona non vuole per il cane”.
Il caso di Camilla non è purtroppo isolato. In tutte le città più importanti del Paese è sempre maggiore il numero di locatari che lamentano proibizioni e divieti assurdi e la presenza di cani non è l’unico problema.