Intorno alle ore 13.30 di ieri un uomo di origini nigeriane armato di forbici ha minacciato i passeggeri sul treno Napoli-Roma nei pressi di Latina scalo. Dopo l’allarme del capo treno, provvidenziale è stato l’intervento di un Poliziotto penitenziario in viaggio per assumere servizio presso il carcere romano di Regina Coeli, che dopo una colluttazione, con non poche difficoltà, è riuscito a disarmare e bloccare il malintenzionato. L’uomo, con gravi precedenti penali, è stato tratto in arresto e oggi sarà processato per direttissima.
Lo riferisce Gennarino De Fazio, Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria.
“L’episodio mette ancora una volta a nudo la scarsa sicurezza delle nostre città e dei mezzi di trasporto, che si ripercuote specie sulle fasce sociali più deboli e sui pendolari che ogni giorno utilizzano i mezzi pubblici per recarsi a lavoro. È indispensabile che il Governo, al di là dei proclami, proceda con significative assunzioni straordinarie per potenziare le forze dell’ordine, alla sola Polizia penitenziaria mancano ben 18mila unità, migliorandone anche gli equipaggiamenti”, prosegue il Segretario della UILPA Polizia Penitenziaria.
“Al Sovrintendente del Corpo di polizia penitenziaria intervenuto, che ha riportato contusioni per le quali sono stati riconosciuti alcuni giorni di prognosi, va la nostra gratitudine e i nostri auguri di pronta guarigione, auspicando che il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria avvii le procedure per un adeguato riconoscimento”, conclude De Fazio.