Nella serata di ieri, venerdì 28 ottobre, è pervenuta una segnalazione al Numero Unico per le Emergenze 112 da parte di un trentenne di Latina, nel corso della quale lo stesso ha annunciato di dirigersi presso l’abitazione di un suo conoscente per “sparargli in faccia“.
La tensione tra i due uomini, ben nota agli operanti, è anche dovuta alla nuova relazione sentimentale della ex compagna dell’autore della minaccia con il suo rivale. Vista la gravità della segnalazione, sono state svolte immediate indagini volte al rintraccio dell’uomo e, contemporaneamente, è stato predisposto un accorto dispositivo a tutela del destinatario dei suoi propositi minatori.
L’autore della telefonata è stato rintracciato all’interno della propria abitazione e, alla vista degli operanti, ha immediatamente assunto un comportamento riottoso, dimostrandosi per nulla collaborativo; inoltre, informato della necessità di procedere a una perquisizione volta alla ricerca di armi, ha ripetutamente minacciato ed insultato gli agenti, tentando più volte di colpirli non riuscendovi.
Alla luce di tali condotte illecite, l’uomo è stato tratto in arresto in ordine ai reati di minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale, mentre la perquisizione ha avuto esito negativo.
Al termine degli atti di rito, l’arrestato è stato trattenuto presso le locali camere di sicurezza ed è stato condotto nella mattinata odierna innanzi al Tribunale di Latina, che ha convalidato l’arresto.