Nel primo pomeriggio del 20 ottobre, i militari di San felice Circeo hanno arrestato un 49enne del posto, già noto alle Forze dell’Ordine, per resistenza a Pubblici Ufficiali e lesioni aggravate.
Ai fatti si è giunti quando, in mattinata, i Carabinieri avevano ricevuto la denuncia del furto di un’anta del portone di ingresso della Chiesa di San Felice Martire: un bene da ritenersi “culturale” poiché di natura ecclesiastica.
Le immediate indagini condotte si sono indirizzate verso un soggetto del luogo, così che i militari, dopo qualche ora, hanno rinvenuto la refurtiva, nascosta in un garage di proprietà del sospettato. Vistosi scoperto, l’uomo ha iniziato ad invenire contro gli operanti, dando in escandescenze, ed aggredendoli fisicamente, anche con un grosso masso, con cui è riuscito a colpirne uno alla testa.
Dopo averlo immobilizzato, è stato necessario l’intervento di personale sanitario, che ha dovuto sedare l’esagitato. Anche per i militari è stato necessario ricorrere a cure mediche. L’Autorità Giudiziaria ha disposto gli arresti domiciliari, in attesa di rito direttissimo, fissato per la mattina di domani 24 ottobre.