Al via la settima Congregazione generale dei cardinali nell’Aula nuova del Sinodo. Nella giornata di oggi quasi tutti i porporati scelgono di arrivare in auto. Soltanto un ultra 80enne si presenta all’appuntamento a piedi sgranando il rosario. Ora ci sono tutti i cardinali elettori per cui chissà che in giornata non possa uscire la data del conclave.
Piccoli particolari di cronaca nell’arrivo dei cardinali alla Congregazione: l’ex arcivescovo di Milano Dionigi Tettamanzi arriva a bordo di una Panda; il cardinale Crescenzio Sepe su una Berlina Wolkswagen. Alle 9.30 in punto l’immancabile cardinale ciclista diventato ormai un cult, l’arcivescovo di Lione Philippe Barbarin.
Il Conclave “non sarà breve. Molto dipenderà dai primi giorni, anche perché non c’è ancora una scelta chiara sui candidati”, afferma Donald Wuerl, arcivescovo 72 enne di Washington, uno degli undici cardinali dell’autorevole gruppo dei porporati elettori statunitensi.
L’arcivescovo spera nell’elezione di un papa con una visione spirituale e moderna, dice in una intervista a La Stampa, in grado di condurre la Chiesa nel futuro e promuovere la fede anche attraverso un utilizzo dei nuovi media per essere presente nel mondo. (ADNKRONOS)