Dopo tre giorni il PalaBianchini offre un altro spettacolo concluso al set ai 15. Giovedì con le Generali Haching al golden set, con la Lube Macerata al tiebreak. Una gara giocata dall’inizio alla fine tutta di un fiato con l’Andreoli che si porta a casa la posta più grossa messa in palio e a Macerata un punto che gli permette di scavalcare Trento e guidare la classifica. Una cornice di pubblico delle grandissimi occasioni come non si era mai vista a Latina, il tutto esaurito, ma con il tifo diviso in entrambe le fazioni.
S’inizia con le due formazioni che si strappano i break, ma con Zaytsev in battuta il primo allungo (5-8), Macerata si porta a più quattro (6-10), dopo una fase di cambiopalla, l’Andreoli recupera e allunga con il muro sul 22-18, Zaytsev riporta sotto i marchigiani (23-22) ma Latina chiude sul 25-23. Il set si chiude con i pontini superiori in ogni fondamentale: 6 muri contro 3, 4 ace contro due, 55% in attacco contro il 53%. Secondo set con gli ospiti protagonisti in avvio (1-5), l’Andreoli recupera e sorpassa sul 13-11, gli ospiti approfittano di due errori pontini per andare sul 19-22 e chiudono dopo una serie di azioni spettacolari sul 22-25.
Terzo set che inizia con un 2-0 ma i maceratesi ribaltano sul 3-5, poi solo l’Andreoli in campo con un undici break che chiudono il parziale sul 25-16. Nel quarto set Giulini cambia l’assetto con Starovic opposto, Zaytsev di banda e Stankovic al centro e vola sull’1-6, l’Andreoli recupera in fretta e sorpassa sul 9-8 dopo una serie in battuta di Jarosz, le due squadre si alternano a guidare il set, poi l’allungo di Macerata con i servizi di Parodi 17-23 e la chiusura del set sul 20-25. Nel tiebreak Jarosz e Gitto finalizzano i servizi di Noda (7-4) e si cambia campo sull’8-6, Jarosz allunga 10-7, un ace di Zaytsev e un muro di Parodi riportano la parità sul 12-12 ma è Jarosz eletto MVP a chiudere la gara sul 15-13.
Silvano Prandi schiera Sottile in regia e Jarosz opposto, Gitto e Verhees centrali, Rauwerdink e Fragkos schiacciatori e Rossini libero. Alberto Giuliani schiera Travica al palleggio e Zaytsev opposto, Pajenk e Podrascanin al centro, Parodi e Kooy di banda, Henno libero.
Ace di Rauwerdink (2-1), muro di Pajenk (2-3), ace di Gitto (4-3), muro di Podrascanin (4-5), doppio ace di Zaytsev per il 5-8 del primo tempo tecnico. Muro di Podrascanin, 6-10 e timeout Prandi. Le formazioni mantengono il cambio palla fino al secondo tempo tecnico (12-16). Contrattacco di Rauwerdink e muro di Gitto, 15-16 e Giuliani ferma il gioco. Ace di Sottile e muro di Gitto e poi di Rauwerdink, 19-17 e la Lube è costretta a richiedere tempo. Si riprende con un altro muro di Rauwerdink su Kooy (20-17) che viene sostituito da Starovic, dopo il cambio palla l’olandese rientra in campo, ace di Rauwerdink (22-18), doppio contrattacco di Zaytsev (23-22) e i pontini fermano il gioco. Un cambio palla di Jarosz chiude il set sul 25-23.
Giuliani ruota la formazione, errore di Fragkos, contrattacco di Zaytsev e errore di Rauwerdink (0-3), errore di Fragkos (1-5), muro di Verhees (3-5), ace di Jarosz (5-6), errore di Parodi (7-7). Errore di Kooy e primo tempo di Verhees (13-11), Giuliani chiama tempo. Contrattaco Zaytsev e muro di Kooy, 13-14 e timeout Latina. Muro di Travica (13-15) per il 14-16 del secondo tempo tecnico. Pipe di Fragkos e ace di Verhees (18-17), contrattacco Zaytsev (18-19), errore di Rauwerdink dopo uno scambio spettacolare e fallo Latina (19-22), timeout per i pontini. Contrattacco di Kooy (20-24), dentro Cisolla per la battuta, infrazione di seconda linea di Parodi, 22-24 e timeout Macerata. Dopo un’azione spettacolare Zaytsev mette a terra il 22-25.
Terzo set, muro di Gitto e contrattacco Rauwerdink (2-0), muro di Zaytsev e contrattacco di Pajenk (3-4), dentro Noda, ancora Pajenk (3-5), contrattacco di Jarosz (6-6) per il 7-8 del primo timeout tecnico. Errore di Parodi (10-9), contrattacco Noda (12-10), muro di Verhees (14-11), dentro Stankovic sul 15-12, ace di Jarosz e il gioco si ferma sul 16-12. Si torna in campo con un altro ace di Jarosz, 17-12 e Giuliani chiama tempo. Si riprende con un muro di Verhees (18-12), dentro Monopoli, ancora un muro Verhees (19-12), Noda chiude di prema intenzione un quasi ace di Jarosz, 20-12 e la Lube ferma il gioco. Ace di Verhees (23-14), primo tempo di Pajenk (23-16), contrattacco di Rauwerdink e il set si chiude sul 25-16.
Terzo set con Stankovic e Noda confermati in campo e Starovic schierato come opposto, ace di Travica, muro di Zaytsev, contrattacchi di Starovic e Zaytsev, 0-4 e Prandi chiede tempo. Errore di Jarosz (1-6), ace di Rauwerdink (3-6), errore di Zaytsev e poi di Starovic (6-7). Contrattacco di Noda e ace di Jarosz (9-8), muro di Pajenk (9-10), muro Stankovic (10-12), ace di Sottile e un altro mezzo ace chiuso di prima intenzione da Rauwerdink (14-13) e Giuliani ferma il gioco. Errore di Jarosz e contrattacco di Starovic 14-16. errore di Verhees, 16-19 e timeout richiesto da Prandi. Muro di Pajenk, errore di Verhees e contrattacco di Zaytsev (17-23) dentro Patriarca e poi Troy per il servizio e mette a segno un ace (19-23), il set si chiude con un primo tempo di Starovic sul 20-25.
Tiebreak, con i sestetti del set precedente, sul 2-1 Giuliani chiama tempo prima del servizio di Jarosz. Muro di Starovic (2-3), difesa e contrattacco di Jarosz (4-3), mezzo ace di Verhees chiuso da Gitto e muro di Sottile (7-4), muro di Pajenk, 7-6 e Latina ferma il gioco. Contrattacco di Jarosz, 10-7 e la Lube ferma il gioco. Ace di Zaysev, 11-10 e timeout Latina. Muro di Parodi (12-12), contrattacco di Jarosz 16-14.
Silvano Prandi: “Adesso che abbiamo battuto Macerata non possiamo dire che siamo più forti di loro. Ma davanti a questo pubblico straordinario abbiamo fatto un’ottima prova. Siamo stati bravi a non perdere la fiducia quando siamo andati sotto, ora la nostra autostima è alta. Ma ora dobbiamo godercela questa vittoria, da quando sono a Latina era l’unica squadra che non avevamo battuto”.
Daniele Sottile: “E’ stata la partita giusta per fare il colpaccio. La cornice di pubblico ideale per dimostrare il nostro valore. Il servizio è stata la chiave a nostro favore”.
Jeroen Rauwerdink: ” Ci eravamo detti che dovevamo fare bene contro di loro e ci siamo riusciti. Siamo stati più costanti, mentre loro hanno avuto dei cali. Ora ci godiamo questa vittoria e poi penseremo a Trento”.
Giuliani: “Molti meriti sono di Latina. Siamo andati a punti e questo è per noi importante. Siamo andati a sprazzi, l’unico rammarico ce l’ho per il quinto set quando avevamo ripreso il set con un paio di break”.