Iniziamo la cronaca dalla fine: 40-38 in 46 minuti. Con questo parziale si chiede la gara tra la Bre Lannutti Cuneo e l’Andreoli Latina. Il terzo set più lungo della storia della A1 dopo il 52-54 tra Cuneo e Treviso nel 2000-01 il 44-46 di Modena-Vibo nel 2003-04. Questo set è la testimonianza dell’equilibrio espresso in campo dalle due formazioni con Cuneo capace di fare quel break in più per aggiudicarsi i set. Stessi i muri (9), 6 ace di Cuneo contro 3 di Latina, 58% di attacco contro il 51% ma con 26 errori per i locali e solo 15 degli ospiti. Ai piemontesi va l’intera posta in palio, tre punti che gli permettono di staccare i pontini in classifica di sei punti, pontini che vengono scavalcati da Perugia.
Inizio prepotente dei padroni di casa con Prandi che è costretto a chiamare tempo sul 3-0, e allungano 10-6 per arrivare sul 16-10 al tempo tecnico, ma i pontini con due ace di Noda riportano la parità sul 17-17 e vanno avanti 21-22, ma nel finale Sokolov, spostato con mansioni di opposto, chiude la gara con due seconde linee 25-23. Secondo set con inizio equilibrato sbloccato sul 10-7 da Sokolov, Latina recupera ma po deve subire altri due break per il 16-12, le due squadre mantengono il cambio palla e Cuneo fa suo il set 25-21. Terzo set ancora equilibrato con i locali i primi a staccare di due lunghezze i rivai sul 14-12, Latina ribalta sul 15-18 ma due muri di Grbic riportano la parità, le due formazioni vanno ai vantaggi, con Cuneo che non chiude 5 palle set, poi è Latina a non approfittarne di 8 e alla fine un muro dell’ex Kohut e un contrattacco di Waijsmans chiudono sul 40-38.
Silvano Prandi schiera Sottile in regia e Jarosz opposto, Patriarca e Verhees centrali, Rauwerdink e Noda schiacciatori e Rossini libero. Piazza risponde con Grbic al palleggio e Antonov opposto, Sokolov e Kohut al centro, Wijsmans e Ngapeth di banda, De Pandis libero. Ace di Sokolov, contrattacco e muro Wijsmans, 3-0 e Prandi chiede tempo. Contrattacco di Jarosz (3-2), seconda linea di Antonov (7-4), contrattacco di Jarosz (7-6) per l’8-6 del primo tempo tecnico. Contrattacco di Antonov e Ngapeth di prima intenzione (10-6), Noda (11-9), ace di Sokolov (13-9), ace di Antonov e Wijsmans di prima intenzione: 16-10. Muro di Noda ed errore di Wijsmans, 16-13 e tempo richiesto dai piemontesi. Si riprende con un ace di Jarosz (16-14), sul 17-14 doppio cambio con Troy e Guemart in campo, doppio ace di Noda (17-17) e Piazza chiede tempo. Errore di Verhees (19-17), sul 20-18 dentro Rossi (per Antonov), muro di Guemart e invasione di Ngapeth (20-21), rientrano Sottile e Jarosz, seconda linea di Sokolov, 24-23 e i pontini fermano il gioco. Si riprende con un’altra seconda linea di Sokolov che chiude il set sul 25-23.
Secondo set con Piazza che ruota la formazione di tre giri e che si apre con un errore di Ngapeth (0-1), Antonov di prima intenzione (5-4), primo tempo di Kohut (7-5) per l’8-6 del tempo tecnico. Sokolov (10-7), muro di Verhees (11-10), errore di Rauwerdink (15-12) dentro Fragkos, contrattacco di Wijsmans, 16-12 per il secondo timeout tecnico. Muro di Patriarca (16-14), dentro Rossi sul 19-16, timeout sul 21-18. Ace di Sokolov (22-18), sul 23-20 Piazza chiede tempo. Sokolov mette a segno il punto del 25-21 che vale il secondo set.
Terzo set, muro di Ngapeth (2-1) errore del francese (2-3) e ancora contrattacco (4-3). Contrattacco di Jarosz (5-6), muro di Antonov (7-6) per l’8-7 del primo timeout tecnico. Muro di Rauwerdink (11-12), ace e pipe di Ngapeth, 14-12 e i pontini chiamano tempo. Muro di Patriarca e contrattacco di Jarosz (14-15), Piazza chiede tempo, poi lo fa Prandi per il 15-16 di quello tecnico. Patriarca di prima intenzione e contrattacco di Rauwerdink (15-18) doppio muro di Grbic (18-18), muro di Ngapeth (21-20), muro di Rauwerdink (22-23). Ace di Ngapeth (24-23), errore di Sokolov (30-31), muro di Kohut (39-38) e contrattacco di Wijsmans che chiude la gara sul 40-38.
Salvatore Rossini: “abbiamo sofferto in ricezione, loro sono stati bravi al servizio. Ha vinto la squadra più forte, noi ci abbiamo provato, brava Cuneo. Abbiamo preparato bene la partita, ma poi sul campo ci sono dei campioni come Grbic che ha salvato alcune palle impossibili. Penso che abbiamo perso dei punti per strada, non è questa la gara in questione, ma siamo abbastanza contenti della stagione che stiamo disputando”.
Daniele Sottile: “Peccato, perché è stata una partita equilibrata. Ci è mancata la spinta in più sui finali di set. Poche palle hanno fatto la differenza. Loro sono stati più bravi a chiudere. Sono stati più lucidi nei momenti importanti”.
Massimiliano Giaccardi: “E’ stata una bella partita e portiamo a casa altri tre punti molto importanti. Siamo partiti un po’ sottotono, ma poi ci siamo riscattati. Siamo stati molto determinati, soprattutto nel terzo set, in cui si è vista una squadra che non voleva mollare”.
Wout Wijsmans: “dobbiamo essere contenti di questa vittoria, sono tre punti importanti per il nostro cammino. Stiamo andando bene e dobbiamo proseguire sulla nostra strada. Ora dobbiamo superare Lubiana, dipenderà solo da noi, e poi ripenseremo al campionato. Abbiamo perso molti punti, ma non dobbiamo più pensarci e concentrarci sulle prossime gare”.