L’Andreoli coglie la seconda vittoria consecutiva del nuovo anno. Supera l’Altotevere San Giustino in tre set ma in una gara molto equilibrata, decisa solo nel finale dei set. Tre punti che permettono al Latina di risalire in sesta posizione, scavalca Vibo Valentia, e rimanere agganciata a Cuneo, prossima avversaria in campionato. Prima di domenica in Piemonte, i pontini voleranno a Unterhaching per la gara di andata dei quarti (challenge phase) di Coppa Cev.
L’Andreoli si porta subito avanti 10-7 ma gli umbri recuperano con un filotto che li porta 10-12, le due squadre si alternano in avanti con il set che va ai vantaggi, con i Latina che chiude sul 32-30. Secondo set che inizia con le due squadre che mantengo il cambiopalla, Latina prova l’allungo sul 15-13 e poi sul 19-17, ma gli umbri recuperano, entra Cisolla in battuta e i pontini fanno due break che valgono il set sul 25-23.
Terzo set con Patriarca in campo, i padroni di casa che si portano subito sull’8-5, tre break consecutivi dell’Altotevere rovesciano ilparziale sul 15-16, l’Antreoli rimette subito la testa avanti e con un muro di Sottile, MVP dell’incontro, si porta sul 24-21, ma deve attendere il 25-23 per chiudere la gara.
Silvano Prandi schiera Sottile in regia e Jarosz opposto, Gitto e Verhees centrali, Rauwerdink e Noda schiacciatori e Rossini libero. Fenoglio risponde con Torre al palleggio e van den Dries opposto, Bohme e De Togni al centro, Maric e Cebulj di banda, Cesarini libero.
Contrattacco di Rauwerdink (1-0), errore di Gitto (2-3), contrattacco di Jarosz (6-5) per l’8-7 del primo timeout tecnico. Si riprende con due ace di Sottile (10-7) dentro Fiore per Cebulj, errore di Rauwerdink, contrattacco di Maric e invasione di Sottile (10-11) e Prandi chiama tempo. Si torna in campo con Maric (10-12), contrattacco di Noda (13-13), muro di Torre per il 14-16 del secondo timeout tecnico. Muro di Gitto (18-18), contrattacco di van den Dries, 18-20 e i pontini fermano il gioco. Dopo una serie di cambi palla sul 21-22 è Fenoglio a chiedere tempo. Muro di Sottile (23-23), rientra Cebulj, ace Noda (24-23) e gli umbri fermano il gioco. Contrattacco van den Dries (25-26), muro di Jarosz (27-26), errore di Jarosz (28-29), muro di Sottile (31-30), ace di Jarosz che chiude il set sul 32-30.
Secondo set con i sestetti confermati, contrattacco di Verhees (3-1), contrattacco Cebulj (6-6) per l’8-7 del primo timeout tecnico. Ace Bohme (11-12), ace di Sottile (13-12), errore di van den Dries (15-13) per il 16-14 del secondo timeout tecnico. Muro di Bohme (16-16), muro di Sottile (19-17), muro di Cebulj, 19 pari e i pontini chiedono tempo. Contrattacco di van den Dries (21-22), dentro Troy per il servizio e Fenoglio chiede tempo. Dentro Cisolla per la battuta e contrattaco di Jarosz (24-23) e ancora timeout dell’Altotevere. Si riprende con un altro servizio insidioso di Cisolla finalizzato dal contrattacco di Jarosz che vale il 25-23.
Terzo set con Patriarca al posto di Gitto, ace di De Togni (0-2), errore di Bohme e contrattacco di Jarosz (3-2), ace Jarosz (5-3), primo tempo di Patriarca (8-5) per la prima interruzione tecnica. Contrattacco van den Dries (11-10), ace Verhees (15-12), muro van den Dries, errore di Jarosz e muro di Cebulj (15-16). Muro di Patriarca ed errore di van den Dries (19-17) e Fenoglio chiede tempo. Dopo una serie di cambipalla ancora un timeout di San Giustino sul 21-19 e poi è la volta di Prandi sul 21-20. Muro di Sottile (24-21), contrattacco Cebulj (24-23), primo tempo di Patriarca che vale il 25-23.
Silvano Prandi: “era facile pronosticare che questa gara sarebbe stata più complicata di quella di Verona. San Giustino è più forte e gioca bene. Noi abbiamo avuto, se si può dire, la buona sorte di girare il primo set. Non abbiamo fatto una buona partita ma siamo stati pazienti e siamo riusciti a uscirne fuori nel migliore dei modi”.
Daniele Sottile: “Siamo stati bravi nei momenti importanti. È stata una gara molto equilibrata giocata punto a punto. Noi siamo stati più lucidi nei punti decisivi dell’incontro, lo testimoniano i parziali. Archiviata questa gara ora pensiamo alla Coppa dove ci attende una trasferta dura, ma siamo fiduciosi”.
Bram van den Dries: “Abbiamo giocato bene, ma loro sono stati bravi a chiudere i set. Sono contento della mia prestazione. Ringrazio San Giustino della chance che mi ha dato nel poter giocare in A1, lo sto facendo da titolare, in allenamento mi sento bene, sto migliorando”.