Un giovane di Aprilia, originario dell’est Europa, è stato raggiunto da un provvedimento di divieto di avvicinamento nei confronti della convivente, vittima più volte di violenze verbali e fisiche, per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Nello specifico la condotta dell’uomo si rilevava piena di gelosie e caratterizzata da controlli continui, costringendo la donna a rinunciare ad intraprendere nessuna relazione sociale, limitandola negli spostamenti dalla propria abitazione o nel comunicare con altri uomini, soprattutto nell’ambito lavorativo.
Tale situazione aveva fatto ricorrere più volte la donna a cure sanitarie, degenerando completamente negli ultimi tempi, tanto a far tentare il suicidio della malcapitata mediante l’ingestione di diserbante agricolo.