È stato presentato al Senato l’ultimo Rapporto Censis -Lottomatica sul gioco legale in Italia. I numeri parlano di un’ascesa del gioco online legale, tra rischi e tratti positivi.
Secondo i dati del report, negli ultimi dodici mesi, il 37,8% degli italiani ha giocato ad almeno uno o più giochi legali tra lotto, lotteria, superenalotto, scommesse sportive, ippiche, Bingo, giochi online, slot machine, vale a dire 19 milioni di giocatori. Tale dato conferma come il gambling non abbia risentito degli effetti della pandemia e come l’attività venga praticata in modo responsabile, trasparente e sano.
“Il gioco legale è l’arma più efficace che conosciamo per contrastare il ritorno del gioco criminale – afferma la redazione di bonusricchi.com commentando i dati – un sommerso che è pericolosamente tornato in auge durante il momento di chiusura forzata”. Ciò nonostante il 66,8% dei cittadini ha optato per il gioco legale, regolato e controllato direttamente dallo Stato, baluardo contro la criminalità che si insinua in questo settore.
La scelta di giocare accomuna fasce sociali e territoriali diverse: giocano i “ricchi” (per il 42,9%) così come i meno abbienti (35,2%), scommettono tanto gli over 25 (45,4%) quanto gli under 25 (45,2%) con il numero che cala di più se si guarda agli over 60 (18%).
Merita una riflessione aggiuntiva il dato regionale: giocano di più i cittadini del Sud e delle Isole (42,4%) seguiti da quelli del Nord Ovest (36,6%), del Nord Est (31,8%) e infine del Centro Italia (37,4%).
Come spiega ancora Bonus Ricchi, i dati che emergono dal Rapporto Censis riflettono la grande fiducia dei giocatori nei confronti dello Stato. L’83,6% degli italiani è convinto che lo Stato debba regolare e gestire il gioco legale, mentre l’81,7% afferma che è suo compito sensibilizzare e informare sui rischi della dipendenza dal gioco.
Una parte notevolmente interessante del Rapporto è anche quella che studia il nesso tra pandemia e risalita del gioco illegale: se nel 2019 il giro d’affari dell’illegale era stimato in circa 12 miliardi di euro, nel 2020 si è assestato intorno ai 18 miliardi (vale a dire più del 50%) e nel 2021 rischia di superare i 20 miliardi di euro. I numeri trovano conferma nelle azioni delle forze dell’ordine: tra 2020 e 2021 c’è stata una scoperta di attività clandestine ogni 3 giorni, con 145 inchieste condotte dalle forze dell’ordine, e 1.000 le persone denunciate.
Ciò conferma come la collaborazione tra Stato, Gambling e autorità sia sempre più necessaria per contrastare tale dilagante fenomeno.