Quando si pensa alle diverse discipline sportive delle quali il mondo è ricco, si finisce molto spesso a citare quelli più “canonici” come possono essere il calcio, il basket, la pallavolo, il tennis, il nuoto, l’hockey sul ghiaccio, il tennis tavolo, la scherma, il golf e tanti altri ancora. Sport molto differenti l’uno dall’altro che vengono poi seguiti in ogni parte del mondo grazie alle competizioni diffuse via televisione e via radio.
E fino a qui, tutto a posto, tutto regolare, ma siamo già quasi nel 2022 ed il mondo è in costante trasformazione. Infatti, se la pandemia da Covid – 19 ancora in atto ci ha insegnato qualcosa, un settore che sta crescendo sempre più è sicuramente quello dei videogiochi.
Esatto, quello che, fino a pochi anni fa, era definito in maniera semplicistica come “un passatempo per ragazzini”, oggi è diventato qualcosa di più. Si parla infatti di figure come i gamer professionisti e gli streamer che, grazie a social come Twitch e YouTube, ma soprattutto di eSports che oggi stanno conoscendo un periodo di popolarità estremamente florido.
Lo dimostra il fatto che i videogiochi giocati a livello agonistico hanno ormai raggiunto quasi la stessa popolarità delle discipline più “tradizionali” citate all’inizio (per tutte le news vi consigliamo di consultare il portale sportivo Oddspedia) con tanto di team, campioni e tornei ufficiali dedicati, ma soprattutto sponsorizzati.
Se poi vogliamo dirla tutta tutta, sappiate che in questi tornei si può vincere anche una più che discreta somma di denaro quindi “alla faccia del gioco per ragazzini”! Ma andiamo avanti.
Gli sport elettronici (o più comunemente chiamati eSports) saranno dunque presenti come autentiche discipline sportive che, con i loro campioni armati di mouse e tastiera, si daranno battaglia senza alcuna esclusione di colpi in occasione dei Giochi Asiatici che si terranno ad Hangzhou in Cina dal 10 al 25 settembre 2022.
Questi titoli sono stati scelti dall’Olympic Council of Asia (OCA) e, come ha dichiarato il direttore Husain Al – Musallam riguardo ai titoli videoludici selezionati, “crediamo di aver spuntato tutte le caselle che servivano per assicurare un elevato livello competitivo che promettesse un bello spettacolo sia per gli appassionati sia per gli spettatori occasionali”.
Vediamo dunque quali sono questi titoli in breve:
- Arena of Valor
- Dota 2
- Dream Three Kingdoms 2
- FIFA
- Hearthstone
- League of Legends
- PUBG Mobile
- Street Fighter V
Assieme a questi otto videogiochi ci saranno anche due titoli dimostrativi, come già fatto nelle precedenti edizioni degli scorsi anni, come Robot Masters e VR Sports.
E per quanto riguarda l’Italia? Al contrario di quanto si potrebbe erroneamente pensare, non esistono solo Ninja per Fortnite e gli stereotipati ragazzini asiatici che sono bravi in qualunque cosa, anche il nostro Paese ha i suoi campioni dei mondi virtuali.
Tra questi c’è il giovane Marco Ragusa, in arte Vengeurr, di poco più di vent’anni originario di Palermo in Sicilia. Un ragazzo cresciuto a pane e videogiochi tanto che, al giorno d’oggi, il nostrano atleta è diventato campione del mondo di Quake.