All’Andreoli si chiedeva l’impresa, e i ragazzi di Prandi non si sono fatti pregare. Hanno prima superato per 3-0 in un’ora e un quarto il Valepa Sastamala e poi l’hanno lasciata a 11 nel golden set che valeva la qualificazione. Ora incontreranno gli austriaci dell’Aich Dob nel terzo turno della Coppa Cev. Una gara giocata con grinta e determinazione dal sestetto pontino sceso in campo consapevole delle proprie potenzialità.
Gara equilibrata fino al 10 pari con Jarosz in battuta l’Andreoli allunga sul 17-12 e chiude il set sul 25-17. I pontini partono bene nel secondo set 9-4 ma subiscono un “filotto” per il 10-10, poi va sotto 15-18, dentro Troy e Noda, un ace di Cisollla entrato per il servizio riporta sotto i pontini 20-21 che poi a muro pareggiano i conti sul 22-22, ma un ace di Venski riporta in avanti il Valepa 22-24, Rauwerdink mette a segno un doppio break e l’Andreoli chiude 26-24. Terzo set con i banco blu subito in avanti 3-0 che allungano sul 13-7 per poi portarsi a +10 sul 19-9 e vincere la gara per 25-15. Ma si rimane in campo per il golden set per il passaggio del turno. Equilibrio iniziale e si gira campo sul 7-8, entra Cisolla al servizio ed è devastante per il 12-9 che poi Rauwerdink chiude sul 15-11.
Silvano Prandi schiera Sottile in regia e Jarosz opposto, Gitto e Verhees centrali, Rauwerdink e Fragkos schiacciatori e Rossini libero. Il tecnico Ugis Krastins schiera Esko alzatore, il lettone Medenis opposto, il bielorusso Venski e Vesanen centrali, Kunnari e Elviss Krastins schiacciatori, Korhonen libero.
Errore di Jokinen (1-0), errore di Jarosz e contrattacco di Kranstins (2-4) per il 6-8 del primo tempo tecnico. Errore di Medenis, muro di Sottile e ace di Jarosz (12-10), timeout Krastins. Contrattacco di Verhees (14-11) e poi di Gitto per il 16-12 del secondo tempo tecnico. Si riprende con un muro di Gitto (17-12), errore di Medenis, 19-13 e il Valepa chiede tempo. Fragkos di prima intenzione (22-15), il set di chiude con un incomprensione tra Esko e Venski sul 25-17.
Secondo set con schieramenti confermati, muro di Verhees (3-1), muro di Medenis (3-3), primo tempo di Verhees (5-3), errore di Medenis e muro di Gitto per l’8-4 del primo tempo tecnico. Si torna in campo con un muro di Sottile (9-4), azione spettacolare chiusa con un diagonale di Kunnari, poi contrattacco di Medenis per il 10-8 e Prandi chiede tempo. Si torna in campo con Kunnari e Medenis (10-10), errore di Sottile (11-12), ace di Gitto (13-12), errore di Jarosz (13-14) per il 15-16 del secondo tempo tecnico. Muro di Krastins (15-17) dentro Troy, errore di Verhees (15-18), timeout Latina e dentro Noda. Sul 19-21 dentro per il servizio Cisolla che mette a segno un ace (20-21) e timeout finlandese. Muro di Verhees (22-22), ace di Venski (22-24), errore di Kunnari e contrattacco di Rauwerdink (25-24) e il Valepa chiama tempo. Si riprendo con Rauwerdink che chiude di prima intenzione il 26-24.
Prandi conferma Noda e Troy in campo nel terzo set. Muro di Noda, contrattacco di Rauwerdink e muro di Gitto, 3-0 e il Valepa chiama tempo. Muro di Venski (3-2), errore di Krastins (6-3), per l’8-5 del primo tempo tecnico. Contrattacco di Troy (11-6), ace Rauwerdink, 13-7, il Sastamala chiama tempo. Muro di Noda ed errore di Kunnari per il 16-8 del secondo tempo tecnico. Si torna in campo con un muro di Verhees (17-8), dentro Jokinen per Kunnari, muro di Sottile (19-9), muro di Vesanen (19-11), dentro Cisolla per la battuta, errore di Mendenis (22-12), muro di Esko (22-14), errore di Jokinen per il 25-15 del 3-0 per l’Andreoli. Ma gara continua con il golden set. Sestetti confermati, ace di Kunnari (1-2), Noda di prima intenzione e Verhees a muro (4-2) e timeout Valepa. Contrattacco di Medenis (5-5), muro di Esko, 7-8 e si cambia campo. Dentro Cisolla per il servizio, doppio muro di Verhees (11-9) e timeout per i finlandesi. Si riprende con un altro muro di Verhees (12-9), contrattacco di Rauwerdik che chiude la gara sul 15-11.
Silvano Prandi: “Il risultato mi piace molto. Sono felice di come ci siamo espressi e soprattutto perché ci permette di continuare. Devo ammettere che mi sarebbe dispiaciuto uscire dalle competizioni europee. Mi fa piacere soprattutto per Latina”.
Sergio Noda: “Sono entrato per dare equilibrio. Poi sono riuscito ad aiutare la squadra. Mi aspettavo una gara così. Dovevamo sbagliare poco e questo è stato il nostro punto forte”.
Antti Esko: “Ci hanno messo subito in difficoltà con il servizio. Siamo andati sotto nel risultato per puntare tutto sul golden set. Credevamo di avere più possibilità”.