Doveva essere la gara della ripresa e l’Andreoli non l’ha mancata. Si è imposta in quattro set a Forlì sulla Cmc Ravenna, 22-25, 25-21, 20-25, 17-25 i parziali. Una gara combattuta nei prime due set con l’Andreoli che si è sciolta e ha dominato negli ultimi due portandosi a casa l’intera posta in palio. è stata la migliorem ricezione e l’attenda difesa le armi in più dei pontini che hanno trovato in Kuba Jarosz, nominato MVP della gara, il vero mattatore. Il polacco ha chiuso con il 50% in attacco prendendosi carico del 40% delle alzate di Sottile, ma per lui sono tornati gli ace, ben 5 a fine gara, e tre muri.
Primo set che inizia in equilibrio, la Cmc con tre break consecutivi su porta sul più tre (17-14), ma l’Andreoli reagisce immediatamente con tre break rovesciando il parziale sul 17-18 e allunga 21-24 per chiude 22-25. Secondo set con il Ravenna che parte subito forte portandosi a più cinque sul 10-5 e poi allunga 17-11, la Top Volley si rifà sotto fino al 19-18 ma i ravennati fanno loro il set sul 25-21. Terzo set che inizia equilibrato fino al primo allungo dei pontini sull’11-13 prima e sul 16-20 poi, Ravenna accorcia sul 18-20 ma il finale è tutto biancoblu per il 20-25 conclusivo.
Silvano Prandi schiera Sottile in regia e Jarosz opposto, Gitto e Verhees centrali, Rauwerdink e Fragkos schiacciatori e Rossini libero. Mauro Fresa risponde con Zhjkouski al palleggio e Moro opposto, Creus e Mengozzi al centro, Sirri e Zanuto schiacciatori, Tabanelli libero.
Il primo break è di Ravenna sul 3-1, Latina pareggia sul tre pari con l’8-7 del primo tempo tecnico. I pontini si portano avanti 10-11, doppio contro break della Cmc che si porta sul 16-14 al secondo tempo tecnico. Si torna in campo con un altro break dei padroni di casa 17-14, Latina rovescia il parziale sul 17-18 e Fresa chiama tempo. Contrattacco di Jarosz 20-22 e timeout Cmc. Contrattacco dell’Andreoli 21-24, per il 22-25 che decreta la fine del primo set.
Primo break per i padroni di casa nel secondo set sul 2-1, che si ripetono sul 5-3, Latina si riporta in parità (5-5), ancora i locali con un doppio break per l’8-5 del primo tempo tecnico. Si torna in campo con due break di Ravenna 10-5, break pontino (14-11) e contro break Ravenna per il 16-11 del secondo tempo tecnico. Si riprende con un altro punto di Ravenna, 17-11 e Prandi chiama tempo. L’Andreoli recupera sul 19-18, ancora un doppio break ravennate (24-20) per la chiusura del set sul 25-21.
Terzo set con Prandi che manda in campo Patriarca e Cisolla al posto di Gitto e Fragkos, i locali avanti 6-4, contro break per i pontini 6-6, per l’8-7 del primo timeout tecnico. Si torna in campo con un altro break (9-7), l’Andreoli ribalta il parziale a proprio favore (11-13) per il 14-16 del secondo tempo tecnico. Si torna in campo con un altro break (14-17) e poi sul 16-20, contro break della Cmc (18-20). L’Andreoli si porta a più cinque sul 19-24 per poi chiudere sul 20-25.
Quarto set che si apre con un break pontino (1-3), poi 2-5 e doppio break sul 3-8 che vale il primo stop tecnico. Le due formazioni mantengono il cambio palla ma Ravenna accorcia sul 13-16 del secondo tempo tecnico. Si riprende con un altro break (14-16), ma l’Andreoli ne mette a segno tre consecutivi e si porta sul più sei (14-20), poi (15-22), c’è il tempo per mettere a segno il break del 16-24 prima di chiudere la gara sul 17-25.
Danilo Contrario: “abbiamo migliorato in ricezione rispetto alla Finlandia. Nel primo set siamo andati bene in attacco ma nel secondo set abbiamo avuto dei giri dove abbiamo subito molto. Molto bene in battuta Jarosz che ha messo a segno 5 ace e Sottile con la flottante. Negli ultimi due set abbiamo migliorato ancora di più la ricezione e c’è stata maggiore attenzione in difesa. Nel quarto set Kuba è stato devastante, ha chiuso con 60% in attacco, tre ace e un muro”.
Stefano Patriarca: “serviva questa vittoria perché venivamo da tre sconfitte anche se in campionato con le due squadre più forti. Ma volevamo riscattare la brutta prova in coppa. Abbiamo ritrovato il morale e soprattutto il gioco. Ora siamo pronti per affrontare con un nuovo spirito mercoledì il Valepa.”