Un provvedimento di divieto di accesso agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico trattenimento emesso dal Questore della provincia di Latina in virtù del “Decreto Willy”.
La nuova normativa, entrata in vigore lo scorso ottobre, prevede la facoltà per il Questore di disporre, per ragioni di sicurezza, tale divieto nei confronti delle persone ritenute socialmente pericolose in quanto resesi responsabili di gravi disordini avvenuti in pubblici esercizi o in locali di pubblico trattenimento ovvero nelle immediate vicinanze degli stessi.
In data 17 agosto 2019, il cittadino italiano di 26 anni e domiciliato a Cisterna di Latina, era stato arrestato dai poliziotti del Commissariato di Cisterna di Latina nella flagranza del reato di rapina aggravata, lesioni aggravate, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e violazione alla disciplina sulle armi. Nella circostanza il predetto si era reso responsabile di gravi disordini durante lo svolgimento della festa patronale, creando turbative sia all’interno che all’esterno di alcuni locali pubblici ed alla presenza di altri avventori, commesse anche con l’utilizzo di un coltello che aveva prelevato in una gelateria. Il medesimo, nell’occorso, aggrediva anche con calci e pugni il personale di Polizia intervenuto sul luogo dei fatti, provocando loro lesioni personali prima di venire tratto in arresto.
Il Questore di Latina, a seguito di tali fatti, applicando la recente normativa (D.L. n. 130/2020), ha emesso nei confronti del C.D. responsabile dei gravi episodi il provvedimento di divieto di accesso, per la durata di un anno, e lo stazionamento ai locali pubblici o aperti al pubblico destinati alla somministrazione di alimenti e/o bevande quali pub, taverne, bar e ristoranti nonché locali di pubblico intrattenimento quali discoteche, locali notturni, locali da ballo, ed affini ricadenti su tutto il territorio del Comune di Cisterna di Latina.