– NOTIZIE FLASH -MACERATA – È stato ritrovato poco fa, nascosto fra i cingoli di un trattore non lontano dal casolare del delitto, il coltello con cui Alili Abdul, l’imbianchino macedone di 28 anni fermato stamani ha massacrato durante una rapina i coniugi di Montelupone Paolo Marconi e Ada Cerquetti. È stato lo stesso macedone a indicare ai carabinieri dove avrebbero trovato l’arma, un coltello da cucina con la lama lunga circa 15 centimetri. A incastrare il sospettato anche un indumento insanguinato gettato in un cassonetto della spazzatura vicino casa sua.
Abdul, una moglie e tre figli, ha piccoli precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. Ma non ha esitato a trucidare i due anziani per un bottino misero: pochissimi soldi, un paio di orecchini, una catenina e un anello di scarso valore.
Una furia, la sua, che induce a pensare che l’uomo abbia agito sotto l’influsso di sostanze stupefacenti, anche se questo punto non è stato ancora chiarito. L’obiettivo della rapina sarebbe stato scelto a caso: Abdul aveva bisogno di denaro, era agitatissimo, ed è piombato nel casolare dei due anziani deciso a rubare, dopo che un precedente tentativo in un’altra abitazione era andato a vuoto, perchè i proprietari non avevano aperto la porta allo sconosciuto che gridava ‘ci sono i ladri, vengo per aiutarvi…’. L’essersi spostato a bordo dello scooter dell’amico marocchino, che per questo ha rischiato l’incriminazione al posto di Alili, non sarebbe stata una scelta pianificata: secondo i carabinieri il mezzo era a disposizione di un gruppetto di immigrati che lo utilizzavano a turno.
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