Continua senza sosta l’attività di prevenzione e controllo degli uomini della Questura di Latina. Questa mattina, verso le ore 10.00, i poliziotti della Squadra Volanti hanno fermato e controllato un’autovettura Smart, poiché il conducente, alla vista dei poliziotti, aveva tentato di nascondersi in un parcheggio antistante un noto esercizio commerciale del capoluogo.
Il giovane alla guida dell’auto mostrava da subito notevole tensione e nervosismo durante il controllo, cosicché i poliziotti hanno effettuato una perquisizione personale e del veicolo. Indosso al guidatore, N.M. di anni 19, incensurato, venivano rinvenuti circa 14 grammi di hashish, suddivisi in dosi, occultate all’interno della tasca del giubbino che indossava. Per tale motivo, gli agenti procedevano anche a perquisire l’abitazione del giovane, sita poco distante.
Nel corso delle ricerche, nella sua stanza da letto all’interno di una cassettiera, sono stati rinvenuti 7 panetti di hashish, singolarmente confezionati con una pellicola in cellophane trasparente, per un peso complessivo di circa 700 grammi.
Inoltre, nella medesima stanza sono stati ritrovati, occultati in un altro comodino, 100 grammi di marijuana all’interno di una busta in nylon, pronta per la vendita, denaro contante, in banconote di vario taglio, verosimile provento dello spaccio, pari a € 2.100,00 nonché nr. 10 “candelotti” del tipo artigianale, contenente materiale esplosivo, sui quali sono in corso ulteriori accertamenti.
Su alcuni dei panetti rinvenuti e sequestrati, il giovane spacciatore aveva applicato un’immagine di Goku, personaggio del celebre cartone animato “Dragon Ball”, in modo da distinguere verosimilmente o la qualità della sostanza stupefacente o la provenienza.
Trovato anche materiale per il taglio e il confezionamento della droga (bilancini, forbici, grinder – trituratore), nonché un dispositivo per il confezionamento sottovuoto dello stupefacente. Infine, in un’altera stanza dell’abitazione, è stato rinvenuto altro hashish, per un peso complessivo di grammi 150.
N.M., accompagnato in Questura, è stato tratto in arresto per i reati di “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione illegale di materiale esplosivo”. Il PM di turno presso la Procura della Repubblica, Dr. Sgarrella, ne ha disposto la traduzione, agli arresti domiciliari, presso la sua abitazione, in attesa dell’udienza di convalida.