Momenti di tensione nella tarda serata di ieri all’ospedale Goretti di Latina dove il figlio di un uomo dappena deceduto ha aggredito due medici. Da quanto si apprende l’uomo, dopo aver appreso della morte del padre, è riuscito ad entrare nel reparto di Medicina dove, accecato dal dolore, ha aggredito due dottori a calci e pugni. Sul posto è intervenuta la polizia che lo ha bloccato, identificato e allontanato dall’ospedale. Uno dei medici ha riportato la frattura del setto nasale e della mandibola.
Sul grave episodio di violenza è intervenuta anche la Asl di Latina: “La Direzione Aziendale esprime massima solidarietà a sostegno del personale coinvolto, nell’episodio di gravissima violenza fisica e verbale verificatosi ieri presso il reparto di Medicina dell’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina,e assicura che avvierà tutte le azioni necessarie alla loro tutela,non essendo più tollerabili tali atteggiamenti a danno degli operatori sanitari.
Su tale ambito,la Asl di Latina, ha manifestato costantemente la propria attenzione e il proprio impegno realizzando molteplici iniziative che vanno nella direzione di massima tutela di chi opera quotidianamente per proteggere la salute dei cittadini. E’ stato già avviatoun programma di prevenzione, sulla base del Documento regionale di indirizzo,sulla gestione degli atti di violenza, che ha previsto l’istituzione di un gruppo di lavoro pluridisciplinare,che dopo approfondite analisi ha sviluppato una serie di efficaci azioni preventive.”