Se altrove si è arrivati a ipotizzare barriere di plexiglass tra gli ombrelloni al mare, anche in provincia di Latina ci si interroga su come poter gestire la situazione sulle spiagge.
Una questione non da poco soprattutto per le località più in ‘voga’ del lungomare pontino, le spiagge di Sabaudia e del Circeo, prese d’assalto nei fine settimana d’estate da migliaia di turisti.
E se in passato il problema era trovare un parcheggio libero, quest’anno l’incognita per i bagnanti potrebbe essere trovare posto in spiaggia: l’Ente Parco Nazionale del Circeo, in attesa di capire quali saranno i provvedimenti a livello regionale e statale, sta pensando di contingentare gli ingressi per scongiurare sovraffollamenti e quindi il rischio di contagio da Coronavirus. “I controlli – il presidente Antonio Ricciardi – potranno essere fatti bloccando l’afflusso delle auto al lungomare, contingentando gli accessi come avviene da sempre sulla costiera amalfitana”.
La volontà comune è quella di non far saltare agli italiani l’appuntamento con l’estate al mare. Un concetto ribadito anche in una recente intervista dalla sottosegretaria al Turismo Lorenza Bonaccorsi. Sulle modalità per il bagno, però, regna ancora l’incertezza.