Riceviamo e pubblichiamo la nota di Franco Conte, Responsabile provinciale Confconsumatori – Latina:
“Sono alcuni giorni che leggiamo sui media locali l’appello dell’AD di Acqualatina al senso di responsabilità dei cittadini.
Il gestore ??????????? ???????? ???, nonostante la situazione di emergenza, ??? ?????? ?????? ??? ????? ?? ??????????????Ì€ ?????? ?? ???????? onde evitare che il sistema entri in crisi.
Tutto ciò dinanzi alle ????????? ????????? ??? ???? ????? ???????? ??? ??????? ?? ?????? ????? ????? ? ??? ??????? ?? ???????? ????? ????????. E’ inutile sottolineare che già altri gestori hanno previsto il posticipo delle scadenze delle bollette in aggiunta ai provvedimenti di sospensione dei distacchi per morosità disposti dalla Arera e che Acqualatina non poteva che recepire.
????????? ??? ????? ??? ????? ??????? ????? ????????? ??????? ????? ?????? ????? ???????????? ???????????? ?? ??????? ? ???????? ??? ????????? ??? ?????????. Per Acqualatina inoltre non è questo il momento di mostrare un atteggiamento di chiusura e di scollamento dalla realtà dei fatti bensì è il momento di evitare di anteporre il puro profitto alle esigenze della utenza.
Per questo motivo chiediamo che sia il Gestore, e tutti gli altri sindaci che ancora non si sono espressi, a mostrare senso di responsabilità e vicinanza al territorio che ha permesso in quasi venti anni di incamerare somme ingenti quali utili derivanti dal servizio. Un servizio però che, è superfluo ricordare, ha fatto letteralmente “acqua” in molte occasioni. Vedasi il mai risolto problema delle dispersioni idriche legate alla rete “colabrodo”, i problemi della siccità che nel 2017 hanno lasciato per oltre 5 mesi i cittadini senza acqua e non ultimo il problema della torbidità perdurante.
Sono gli utenti oggi che si appellano al senso di responsabilità del Gestore e di tutti i propri Sindaci.”
Le proposte del sindaco di Cisterna Carturan
Misure per contrastare il diffondersi del contagio ma ora è anche giunto il momento di pensare a quelle per poter ripartire.
Così il Sindaco Mauro Carturan ha formulato una serie di proposte che possano dare un segnale di vicinanza e di sollievo a tanti cittadini di Cisterna e non solo, giustamente preoccupati dal prolungarsi di questo periodo difficile per la salute ma anche per l’economia del Paese.
Il Primo cittadino, tuttavia, come primo intervento ha dato incarico alla Cisterna Ambiente di provvedere a mantenere pulizia e decoro nel cimitero comunale durante il suo periodo di chiusura.
“I cittadini devono stare tranquilli – afferma Carturan – e sapere che anche se il cimitero è chiuso alle visite pubbliche, non sarà tuttavia lasciato in stato di abbandono. La Cisterna Ambiente, infatti, oltre a mantenere l’adeguata pulizia e decoro della struttura provvederà anche a rimuovere dalle tombe i fiori ormai secchi”.
Dopo averlo annunciato con un video messaggio sui canali social, quest’oggi Carturan, con una lettera al prefetto, ripropone la richiesta ad Acqualatina la bollettazione soltanto dell’effettivo consumo idrico, senza ulteriori voci di costo.
“L’acqua è un bene essenziale – commenta – e credo che in questo momento, in cui i consumi idrici delle famiglie costrette a casa sono più alti, il gestore debba dare un forte segnale di vicinanza. Per questo chiedo che Acqualatina elimini in bolletta ogni altra spesa che non sia lo stretto consumo. Non è un così grosso sacrificio per il gestore e spero che il prefetto e gli altri sindaci della provincia sostengano questa iniziativa su cui sono determinato a dare battaglia”.
Senza dimenticare i commercianti, colore che forse più di tutti, stanno subendo le conseguenze economiche dell’emergenza Coronavirus, costretti a tenere abbassate le serrande e molto spesso a pagare gli affitti.
“La filiera agricola in qualche modo è protetta, il settore alimentare tutto sommato sta lavorando, i dipendenti delle aziende possono sperare nella cassa integrazione, ma i commercianti in sede fissa subiranno un notevole danno da questa pandemia – sostiene Carturan -. Per questo ho dato mandato di verificare la possibilità di non pagare la tassa sull’insegna e quella sull’occupazione del suolo pubblico per tutto l’anno 2020. Un piccolo sostegno ma che vuole essere una speranza di rinascita dopo questo difficile periodo.
Proprio perché non dobbiamo interrompere il processo di ricostruzione e crescita della nostra città – aggiunge – il bilancio comunale manterrà gli impegni di intervento pubblico previsti, non solo per realizzare le strutture di cui Cisterna ha bisogno ma anche per dare, attraverso le finanze pubbliche, un impulso alla ripresa economica locale”.