Un dirigente di Fratelli d’Italia accoltellato a Ponza: sei punti e una ferita al volto da arma da taglio, probabilmente un coltello per Danilo D’Amico. Si è trattato di un agguato.
Secondo quanto ricostruito, l’esponente del centrodestra sarebbe rimasto solo con il suo aggressore nel cortile della sua abitazione.
A segnalare il violento episodio è stata Giorgia Meloni con un messaggio su Facebook: “Piena solidarietà e vicinanza di Fratelli d’Italia a Danilo D’Amico. Il dirigente di FdI a Ponza, è rimasto vittima di una nuova e gravissima aggressione mentre rientrava a casa.
Le immagini del suo volto ricoperto di sangue ci hanno lasciato sgomenti. Presenteremo un’interrogazione parlamentare e chiediamo che sia fatta luce su questo nuovo vigliacco episodio criminale, che colpisce un uomo impegnato sul territorio e a difesa dei cittadini”.
Anche l’ex sindaco e consigliere di opposizione Piero Vigorelli è intervenuto con un messaggio sui social: “Non ci sono dubbi che – ha spiegato Vigorelli – il movente sia politico. Danilo, dirigente di Fratelli d’Italia, con la sua foga generosa, il suo entusiasmo e la sua passione, certo non la manda a dire quando ritiene giusto criticare, anche aspramente, chi sta massacrando Ponza. E’ proprio questo che deve far riflettere. Quando dalla normale contesa politica si passa alle mani e si continua con il coltello, vuol dire che si è toccato il fondo, che tutte le regole sono saltate, che non ci sono più le condizioni per un vivere civile”.