Una mezz’ora di follia, non molto dopo il termine del concerto de Le Vibrazione che ha richiamato in piazza XIX Marzo e su Corso della Repubblica migliaia di persone.
Intorno all’1,45 di quest’oggi, mentre numerose famiglie erano ancora a passeggio nell’isola pedonale e nei locali del centro, agli agenti di Polizia Locale veniva segnalata una rissa in piazza Amedeo Di Savoia, alle spalle del Monumento ai Caduti. Giunti sul posto, gli autori della rissa sembravano essersi dispersi.
In realtà uno di loro, D.C. (classe 1994, nato a Velletri e residente a Cisterna, già noto alle Forze dell’Ordine) aveva raggiunto Piazza Caetani e, con la violenza, si era impossessato di una Volkswagen Golf con la quale aveva probabilmente deciso di vendicarsi per l’accaduto. Si è quindi messo alla guida dell’auto con la quale ha varcato l’arco di Porta Agrippina, percorso l’area pedonale di Piazza XIX Marzo sul versante dell’edicola sbucando su Corso della Repubblica che ha percorso contromano fino a Piazza Saffi.
Qui è entrato nella piazza sfiorando in velocità i numerosi clienti seduti nei tavoli all’esterno dei bar, ha imboccato via Cairoli contromano accelerando alla vista degli agenti che gli intimavano di fermarsi.
Questi riuscivano a farlo scendere dall’auto e tentavano di immobilizzarlo, ma l’uomo, in forte stato di alterazione, reagiva con violenza colpendo al volto e varie parti del corpo gli agenti, riuscendo infine a scappare.
Più avanti entrava in una gelateria e si impossessava di un coltello con il quale ha iniziato a minacciare i conducenti delle auto in transito lungo Corso della Repubblica con l’intento di rubarne una e far perdere le sue tracce.
Nel frattempo al personale di Polizia locale giungeva in aiuto anche quello del Commissariato di Pubblica Sicurezza e con l’uso dello spray urticante infine riuscivano ad immobilizzare l’uomo e a trarlo in arresto conducendolo nelle camere di sicurezza di Via Benedetto Croce.
“Una situazione pericolosa che siamo riusciti a gestire senza non poche difficoltà – ha commentato il Comandante della Polizia Locale, Raoul De Michelis – . La presenza dei nostri agenti nella piazza ha garantito un celere intervento. Voglio ringraziare il personale intervenuto che ha messo a repentaglio la propria personale incolumità. Quattro di loro sono dovuti ricorrere alle cure mediche e dovranno assentarsi dal servizio per diversi giorni con la conseguente diminuzione del già ridotto numero di personale. La sinergia tra le forze di polizia è fondamentale per fronteggiare situazioni di rischio”.
In merito alla vicenda, il Sindaco Carturan ha dichiarato: “Anzitutto faccio i complimenti al Comando della Polizia locale esprimendo vicinanza e solidarietà agli agenti rimasti feriti. Le cose potevano andare molto peggio e questo dovrebbe farci riflettere tutti sul fatto che quando si parla si sicurezza, durante queste grandi manifestazioni, la prudenza non è mai troppa”.
D.C. nella mattinata odierna è stato tradotto presso il carcere di Latina a disposizione del pubblico ministero al quale deve rispondere dei reati di rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.