Nel borgo storico di “Cisterna Vecchia” è stata inaugurata, nella giornata del 6 Agosto, la “Scalinata degli Angeli” dedicata a tutte le donne cisternesi rimaste vittime di femminicidi.
Era ormai diventato un luogo abbandonato da qualche anno, ma in poco tempo sono stati effettuati vari lavori di manutenzione e la scalinata è stata inaugurata, tra lacrime di commozione e gioia.
Francesca e Martina (2013), Tiziana (2014), Alessia e Martina (2018), Desirée (2018), Elisa (2019). Questi sono i nomi incisi sulle sette pietre bianche, incastonate nel pavimento della scalinata, insieme all’anno della tragedia che l’ha viste coinvolte.
Alla cerimonia era presente anche il presidente della Provincia, Carlo Medici. Il presidente ha voluto precisare che la scalinata non simboleggia solo le tragiche morti, ma anche un impulso alla vita. Infatti, questo monumento rappresenterà la rinascita della comunità cisternese davanti a così tante tragedie che hanno scosso tutti i cittadini.
Molto toccante è stata anche la performance diretta dal regista Emiliano Russo e interpretata dall’attrice Giada Villanova. Sullo sfondo erano presenti anche altre sei ragazze in abito nuziale. “La Sposa” era il titolo dell’intera performance, che si è ispirata al tour in autostop in abito nuziale dall’Italia a Gerusalemme dell’artista Pippa Bacca, che si è tragicamente concluso con lo stupro e l’uccisione.
Un evento all’insegna della commozione a cui hanno preso parte amici e familiari delle vittime, autorità, associazioni e cittadini.
Di seguito alcune foto dell’inaugurazione.
Photo Credits: Comune Cisterna di Latina