Il Fidia si aggiudica la gara al tiebreak e mantiene ancora le possibilità per salvare la stagione. All’Andreoli va un punto che le permette di mantenere l’ottava posizione. Una gara dove entrambi i tecnici le hanno provate tutte per vincere la gara attingendo dalla panchina. La scelta di Koshikawa ha contrassegnato il quinto set e permesso ai locali di vincere la gara. Hanno fatto l’esordio nel nostro campionato sia il greco Pantaleon, schierato titolare da Prandi, che lo statunitense Hein subentrato al secondo set.
Primo set con gli ospiti che allungano subito grazie ai servizi di Troy sul 4-10 e costringono i veneti al timeout, l’Andreoli mantiene il gap e allunga con Cester sul 17-24 e chiude sul 20-25. Secondo set più equilibrato in avvio, 11 pari, poi Simeonov e De Marchi per il 17-14, dentro Hein, i pontini non riescono a colmare e subiscono il 25-23. Terzo set con avvio tutto della Fidia che si porta sul 5-2, dentro Guemart ma le cose non cambiano e i pontino si trovanop sotto 16-8 al secondo tempo tecnico e chiudono il set sul 25-19. Prandi nel quarto set cambia la formazione con Sottile-Jarosz, Gitto-Cester, Rivera-Fragkos e il set si mantiene equilibrato in avvio contrassegnato dai molti muri ma è il Latina a fare il primo allungo 14-17, i locali riescono recuperare sul 19 pari ma è l’Andreoli a chiudere sul 22-25. Quinto set con Montagnani che prova la carta Koshikawa che inizia in battuta con due ace e portando i suoi sul 3-0, nel finale Schwarz con tre break porta il 14-7 ma il punto finale è del giapponese con l’ace del 15-7.
Silvano Prandi propone Sottile in regia e Troy opposto, Cester e Pantaleon centrali, Rivera e Diachkov schiacciatori e De Pandis libero. Paolo Montagnani schiera Gonzalez al palleggio e Simeonov opposto, Semenzato e Cricca al centro, Schwarz e De Marchi schiacciatori e Zingaro libero.
Muro di Schwarz (2-1), errore di Gonzalez e ace di Fragkos (2-4), contrattacco di Pantaleon e ace di Troy (4-8). Contrattacco di Troy e errore di De Marchi (4-10) e Montagnani chiama tempo. Ancora Troy (5-12), Simeonov (8-13), Schwarz (10-14), Ganzalez (12-15), contrattacco di Diachkov (13-18), errore di Troy (16-19), muro di Cester, 16-21 e Padova ferma il gioco. Contrattacco di Cester (16-22), muro di Cester (17-24), errore di seconda linea (19-24), Simeonov (20-24) e il set si chiude sul 20-25.
Secondo set con i sestetti invariati contrattacco Diachkov (1-2), De Marchi (5-4), muri di Cester e Sottile (6-8). Schwarz (8-8), errore di De Marchi (9-11), Simeonov (11-11), De Marchi e errore di Fragkos (14-12) timeout Prandi. Dentro Hein, De Marchi (17-14), pipe di Fragkos (17-16), Schwarz (20-17), contrattacco di Troy (22-21) e il set si chiude sul 25-23.
Terzo set con Gitto e Hein in campo. Muri di Gonzalez e Schwarz (5-2), dentro Guemart, doppio ace di De Marchi (11-6) ace Simeonov (14-8), errori di Troy e Fragkos (16-8) e timeout per i pontini. Contrattacco di Troy e errore di De Marchi (17-12), Cester (20-16) dentro Jarosz, Simeonov (24-18) e il set si chiude sul 25-19).
Quarto set con Latina che schiera Sottile-Jarosz, Gitto-Cester, Rivera-Fragkos. Padova (1-2), ace di Cester (3-3), muro di De Marchi (5-3), muro di Gonzalez (7-4), muro di Cester (8-6), muro e contrattacco di Jarosz (9-9) dentro Koshikawa, Fragkos (10-11), errore di Schwarz (10-12) che viene cambiato con Rosso. Errore al palleggio di Sottile (12-12), ace di Jarosz (13-15). Si torna in campo da tempo tecnico con un contrattacco di Jarosz, 14-17 e Montagnani chiama tempo. Rosso ed errore di Rivera (19-19) e Prandi chiama tempo. Cester di prima intenzione (19-21) e Montagnani chiede tempo. Muro di Gitto (20-23), Jarosz chiude il set sul 22-25. Quinto set con Latina che conferma il sestetto del set precedente, mentre Montagnanio schiera il Giapponese al posto di De Marchi. Ace di Koshikawa, muro Semenzano e ancora un ace (3-0), errore Hein (5-4), Koshikawa (7-4) per l’8-5 del cambio campo. Simeonov (11-7) e timeout Latina. Muro e contrattacco di Schwarz (13-7) e tempo richiesto dai pontini. Si riprende con Schwarz (14-7) e ace di Koshikawa che chiude la partita sul 15-7.
Silvano Prandi: “Oggi Padova ha vinto meritatamente. Peccato perché qualche nervosismo di troppo in campo non ci ha permesso nei momenti decisivi di portare punti a nostro favore. Dovrà servirci da lezione per il futuro”.
Paolo Montagnani (allenatore Fidia Padova): “Oggi il quarto set lo avremmo dovuto chiudere. La vittoria fa piacere ma se vogliamo salvarci dobbiamo essere ancora più cinici. Domenica ci aspetta quella che io ora chiamo la “semifinale” e il primo aprile la “finale”. In queste gare dovremo dare il massimo del massimo”.
Fidia Padova-Andreoli Latina 3-2
(20-25, 25-23, 25-19, 22-25, 15-7)
Fidia Padova: De Marchi 12, Semenzato 6, Simeonov 22, Schwarz 16, Cricca 5, Gonzalez 3; Zingaro (L), Koshikawa 8, Hein 5, Rosso 4, Tiberti. N.e. Giannotti, Garghella (L). All. Montagnani
Andreoli Latina: Pantaleon 2, Sottile 3, Fragkos 12, Cester 14, Troy 13, Diachkov 7; De Pandis (L), Rivera 5, Jarosz 9, Gitto 5, Guemart. N.e Galabinov, Tailli (L). All. Prandi
Arbitri: Pasquali, Sampaolo
Note: spettatori 2900 incasso 6800