Si attende un’altra edizione imponente, ricca di suggestione e partecipazione per la Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo di Sezze, che sfilerà la sera del Venerdì Santo per le vie del centro storico della cittadina rinnovando un’antichissima tradizione.
Saranno più di 700 (settecento) gli attori e figuranti, cittadini di Sezze che daranno vita a 40 Quadri del Vecchio e Nuovo Testamento, con splendidi costumi e armature che faranno da cornice alla suggestiva processione che inizierà a sfilare dalle ore 20,30 da Piazza San Pietro, nel centro di Sezze.
Tra le novità artistiche ci saranno diversi nuovi quadri curati dal regista e direttore artistico, Piero Formicuccia, con l’importante lavoro del consulente artistico, Mino Sferra. Tra le nuove scene più significative, quella in cui Pietro Rinnega Gesù, una particolare “Ultima Cena”, e, per il Vecchio Testamento, la scena di Ietro, suocero di Mosè, che incontra le sue figlie. Ma le scene più significative sono certamente quella di Gesù con i bambini e di Maria che incontra le donne.
“Al contrario di ciò che comunemente si pensa – afferma il direttore artistico Piero Formicuccia – le donne hanno avuto un ruolo importante nella storia della salvezza e abbiamo voluto sottolinearlo. Nella scena di Gesù con i bambini, abbiamo voluto rilevare che i bambini, con la loro purezza, possono far riscoprire l’essenza del messaggio evangelico e non devono invece essere considerati “strumenti” degli adulti. Così nel quadro, si evidenzia che chi fa male a un bambino viene gettato nell’abisso. Con questi nuovi quadri – conclude Formicuccia – abbiamo voluto fornire un taglio di attualità pur nella continuità della tradizione della nostra Rappresentazione”.
L’evento è organizzato dall’Associazione della Passione di Cristo in collaborazione con il Comune di Sezze, con il patrocinio della Regione Lazio e del Senato della Repubblica. La realizzazione della Sacra Rappresentazione è resa possibile grazie all’impegno dei membri dell’Associazione della Passione di Cristo di Sezze, guidata dal presidente Elio Magagnoli, che contribuiscono a conservare e tramandare un’antica tradizione culturale.
“La Rappresentazione di Sezze, per i suoi contenuti artistici e di partecipazione emotiva da parte degli attori e del pubblico, si pone come una delle massime espressioni del genere a livello italiano ed europeo – afferma il presidente dell’Associazione della Passione di Cristo, Elio Magagnoli – A tal proposito voglio ricordare le parole del Consigliere dell’Unesco Francisco Javier Lopez Morales, presente lo scorso anno a Sezze insieme alla professoressa Patrizia Nardi, nell’ambito del percorso dicandidatura della Passione comepatrimonio mondiale immateriale Unesco. In quella, dopo aver assistito alla nostra Rappresentazione, Morales la definì come “insuperabile”. Ringrazio tutti coloro che, in qualità di attori e collaboratori, renderanno possibile questo straordinario evento, che quest’anno presenta ulteriori, grandi emozioni e suggestioni da offrire”.
Per consentire a cittadini e turisti di seguire al meglio l’evento, il Comune di Sezze ha allestito una grande e comoda area parcheggio in zona Anfiteatro, che consentirà di accogliere senza problemi i tanti turisti e visitatori che ogni anno giungono per assistere alla Sacra Rappresentazione. Già dalla mattina e per l’intera giornata sarà possibile visitare i musei e le chiese del centro storico di Sezze.
Per preparare al meglio la Rappresentazione, l’Associazione della Passione di Cristo di Sezze ha previsto altre attività artistiche nella Settimana Santa, che si svolgeranno all’interno dell’Auditorium San Michele Arcangelo, nel centro storico della città.
Ecco il PROGRAMMA.
Martedì 16 aprile, alle ore 21,00, saranno ripercorsi gli eventi della Settimana Santa, dall’Entrata in Gerusalemme all’Ultima Cena, attraverso la musica e il canto. Si esibirà il “Coro Incantu” di Sezze, diretto dal maestro Carlo Marchionne, con il sax soprano Antonio Di Raimo e Gianluca Biondi al pianoforte. Letture di Emanuela Lutero e Arianna Bernasconi.
Mercoledì 17 aprile, alle ore 21,00, si potrà assistere alla “Passione nella laude di Jacopone da Todi”. Si esibiranno i cori: “Corale Polifonica Città di Pontinia” e “Corale Polifonica Pontina”, con letture di: Francesca Orsini, Giusi Bua e Andrea Santucci.
Venerdì 19 aprile, alle ore 23,00 (al termine della Sacra Rappresentazione), andrà in scena “CRUCIFIGE”, atto finale della Settimana Santa. Attraverso un percorso processionale nel centro cittadino che si concluderà all’auditorium San Michele Arcangelo, si svolgerà l’epilogo del Dramma Sacro. Voci recitanti: Vittorio Faustinella, Milena Gori, Mino Sferra. Accompagnamento musicale: Carlo Marchionne, Antonio Di Raimo e Coro Incantu.