Non ce la fa il Latina a portare punti da Macerata. La Lube si aggiudica la gara per 3-1 (25-16, 21-25, 25-19, 25-18) e i tre punti in palio che gli permettono di riprendersi la seconda posizione in classifica.
Prandi le ha provate un po’ tutte per contrastare la forte formazione di Giuliani inserendo prima Diachkov e poi chiudendo con la diagonale Guemart-Troy. Inizio equilibrato fino all’11 pari, con Parodi al servizio l’allungo decisivo dei locali sul 19-13, Prandi inserisce prima Diachkov e poi la diagonale Guemart-Troy ma il risultato non cambia e la Lube chiude sul 25-16. Inizio di secondo set tutto dei locali che si portano sull’8-4, l’Andreoli non demorde e recupera sul 14 pari, Giuliani manda in campo van Walle al posto di Omrcen, ma con Jarosz al sevizio gli ospiti allungano sul 18-20 e poi ci pensa Diachkov a portare i pontini sul 19-23 che chiudono il set sul 21-25. Nel terzo set Giuliani rimette in campo Omrcen ma sono i pontini a fare il primo allungo sui servizi di Jarosz e si portano sul 4-8, i locali recuperano sul 9 pari, e dopo una fase di cambi palla il croato entra in scena con una serie di break che chiudono il set sul 25-19. Il quarto set s’inizia con i locali subito avanti 6-3 che poi allungano con un parziale di 5-0 sul 16-10 con i padroni di casa che chiudono sul 25-18.
Silvano Prandi propone Sottile in regia e Jarosz opposto, Cester e Gitto centrali, Rivera e Fragkos schiacciatori e De Pandis libero. Alberto Giuliani schiera Travica al palleggio e Omrcen opposto, Podrascanin e Stankovic a centro, Kovar e Parodi schiacciatori, Exiga libero.
Jarosz apre i break (0-2), muro di Parodi ed errore di Cester (3-2), Gitto di prima intenzione (4-5), Kovar e muro di Stankovic per l’8-6 del primo tempo tecnico. Ace di Kovar (11-8), contrattacco di Jarosz ed errore di Omrcen (11-11), Parodi ed errore in pipe di Fragkos (14-11), Prandi chiama tempo. Muro di Podrascanin e ace di Parodi (18-13), dentro Diachkov, contrattacco di Omrcen (19-13) e timeout dei pontini. Dentro Troy e poi Guemart per completare il doppio cambio, ace di Podrascanin, muro di Travica, Kovar (23-14). Il set si chiude con un primo tempo di Stankovic sul 25-16.
Secondo set con Diachkov confermato al posto di Fragkos e i due tecnici che ruotano la formazione. Podrascanin prima il 3-1 e poi il muro del 5-2, errore di Jarosz 8-4. Contrattacco di Diachkov (11-9) dentro van Walle al posto di Omrcen, errore di marchigiani (11-10) e Giuliani chiama tempo. Muro di Cester (14-14) per il 16-15 del secondo tempo tecnico. Muro di Podrascanin (17-15), pipe di Rivera e contrattacco di Jarosz, Latina avanti una lunghezza sul 18-19 e Giuliani chiama tempo. Si torna in campo con un ace di Jarosz (18-20), contrattacco di Diachkov dopo una difesa di piede di Sottile (19-22), ace di Diachkov, 19-23 e Macerata ferma il gioco. Ace di Podrascanin (21-23) e timeout richiesto da Prandi. Errore di van Walle e il set si chiude sul 21-25.
Terzo set con Prandi che conferma il sestetto precedente e Giuliani che rimette in campo Omrcen. Contrattacco di Parodi (4-3), errore di Omrcen, Sottile di prima intenzione, muro di Diachkov e ace di Jarosz (4-8). Errore di Jarosz (6-8), Travica di prima intenzione e errore di Gitto, 9-9 e timeout Latina. Muro di Stankovic (12-11) per il 16-15 del secondo tempo tecnico. Contrattacco di Parodi (19-17), muro di Omrcen (21-18), Podrascanin (23-19) e Latina ferma il gioco. Si riprende con un ace di Omrcen (24-19) che poi chiude il set sul 25-19.
Quarto set, errore e ace di Diachkov (4-3), muro di Stankovic (6-3) per l’8-5 del primo tempo tecnico. Cester di prima intenzione (8-7), muro di Podrascanin, 10-7 e tempo per i pontini. Contrattacco di Jarosz (10-9); Omrcen, ace di Podrascanin, muro di Stankovic e Omrcen (16-10) doppio cambio per i pontini. Errore di Parodi (18-14), muro di Guemart (19-16), Parodi (21-16) e timeout Latina. Errore di Troy (23-17), ace di Parodi aiutato dal nastro (24-17), la gara si chiude con Kovar sul 25-18.
Silvano Prandi: “Macerata ha giocato meglio di noi in tutti i fondamentali, soprattutto ha avuto un buon servizio che gli ha decisamente facilitato le cose. Abbiamo subito fin dall’inizio e quell’approccio non ci ha agevolati affatto. Noi in questo momento siamo quelli visti stasera. Solo nel finale del secondo set e in parte del terzo c’è stata una reazione, però abbiamo giocato davvero male e la sconfitta ne è una conseguenza. Di positivo resta la scossa dopo il bruttissimo primo set e la prestazione di Diachkov, un elemento importante per il futuro”.
Candido Grande: “già questa sera ci trasferiremo direttamente in Calabria, stazioneremo a Lamezia Terme per preparare la gara con Vibo Valentia. Torniamo dopo cinque mesi dall’amichevole organizzata al PalaSparti tra noi e Tonno Callipo dove vincemmo. Ma quella di mercoledì sarà un’altra storia. Grazie alla Next Atlas Lamezia potremo fare lunedì pomeriggio una seduta di allenamento poi ci recheremo all’Istituto Agrario posto nelle immediate vicinanze del centro pesi. Un’occasione per tutti i tifosi di vedere grandi atleti e rivivere emozioni che il pubblico lametino fatica a cancellare”.
Alberto Giuliani: “Emotivamente e fisicamente è stata una delle partite più difficili della stagione, l’abbiamo affrontata con tanti giocatori acciaccati e proprio per questo mi sento in dovere di ringraziare il nostro staff medico, che ha lavorato benissimo negli ultimi giorni. Abbiamo fatto registrare un’ottimo avvio di partita, e questo ha un po’ sorpreso anche me. Il calo nel secondo set ci può invece stare, perché dobbiamo sempre tener conto del fatto che dall’altra parte della rete ci sono avversari di livello, e Latina è senza dubbio uno di questi, che hanno potuto lavorare tutta la settimana per preparare al meglio la partita. Direi che la mia squadra oggi ha sicuramente sfoderato una grande prova di carattere dopo la sconfitta europea di Trento, e ciò mi lascia molto soddisfatto”.
Dragan Stankovic: “L’eliminazione dalla Champions League ci ha lasciato con un solo obiettivo a cui aspirare, e l’imperativo è dunque di affrontare il campionato al massimo, cercando prima di raggiungere la migliore posizione possibile nella griglia dei play off, e poi di dire la nostra nella corsa allo scudetto. La prova di oggi, con i tre punti conquistati, rappresenta un tassello importante sulla strada che conduce al raggiungimento del primo obiettivo, perché giocare una buona partita dopo la batosta di Trento non era certamente facile, e conquistare il secondo posto appena tre giorni dopo averlo visto scappare, rappresenta sicuramente una sorta di ciliegina sulla torta. E’ stata una vittoria di carattere, ma stasera abbiamo anche giocato una buona pallavolo, soprattutto nel primo e nel quarto set”.
Marko Podrascanin: “Dopo aver perso il secondo set siamo riusciti a cambiare la partita mettendo in vetrina un gran bel carattere ed un’ottima pallavolo. Dobbiamo ripartire da lì anche nelle gare che verranno, perché adesso il nostro unico obiettivo per fare il meglio in campionato, dunque provare prima di tutto a vincere tutte le partite che rimangono da giocare in Regular Season. Quelli di stasera sono stati tre punti voluti con tutte le nostre forze”.
Lube B.Marche Macerata-Andreoli Latina
3-1 (25-16, 21-25, 25-19, 25-18)
Lube Banca Marche Macerata: Kovar 12, Stankovic 12, Omrcen 10, Parodi 17, Podrascanin 16, Travica 4; Exiga (L), Monopoli, van Walle 2. N.e. Savani, Pajenk, Lampariello. All.Giuliani
Andreoli Latina: Gitto 6, Sottile 3, Rivera 8, Cester 10, Jarosz 16, Fragkos 2; De Pandis (L), Troy 1, Diachkov 11, Guemart. N.e: Galabinov, Tailli (L). All. Prandi
Arbitri: Cerquoni, Satanassi
Note: 1830 spettatori, 7420 euro d’incasso
Durata set: 22′, 26′, 25′, 24′. Tot. 1h37′