Questo è lo stato in cui versa il monumento ai caduti presso il parco Falcone e Borsellino ex Arnaldo Mussolini.
“La vasca ridotta a uno stagno, la fontana non funzionante che presenta evidenti segni di rottura del travertino, il marmo rovinato dalle scritte di quattro imbecilli mai rilucidato come promesso”.
“Oramai sparare a zero su LBC è come sparare sulla croce rossa” attacca Savastano, “ma fanno veramente di tutto per farsi criticare. Quello che doveva essere il fiore all’occhiello del centro storico, un parco restituito alla città solo dopo il repentino cambio del nome in ossequio all’antifascismo della giunta, è il simbolo della sciatteria e dell’inconcludenza di questa amministrazione.”
“Lasciare quel monumento dedicato ai caduti di tutte le guerre in quello stato” conclude il responsabile di CasaPound Latina “è un segno di scarsa attenzione al valore simbolico che rappresenta, nonostante ormai si sappia che il sindaco Coletta e i suoi sodali rappresentano quella parte politica ben lontana dall’amor patrio che ogni istituzione dovrebbe nutrire. “