La Polizia di Latina ha tratto in arresto due algerini, Alì M. di 35 anni e Mouhamed B. di 32, entrambi irregolari sul territorio italiano in quanto destinatari di decreto di espulsione, in quanto ritenuti responsabili dei reati di tentata estorsione, lesioni e danneggiamento in concorso, compiuti ai danni di un giovane sudamericano lo scorso 20 luglio nel cuore del quartiere Nicolosi, a Latina.
L’articolata indagine svolta dagli investigatori della III Sezione della Squadra Mobile ha riguardato la brutale aggressione subita da un giovane brasiliano ad opera degli arrestati, che insieme ad altri due nordafricani al momento rimasti ignoti, avevano avvicinato il brasiliano chiedendogli con pressante insistenza dei soldi per comprare una birra. Al suo rifiuto, il giovane è stato aggredito con calci e pugni procurandogli contusioni multiple in tutte le parti del corpo, la rottura di due denti e segni di morsi sul dorso.
Dopo quei fatti, terrorizzato dalla possibilità di imbattersi nuovamente nei suoi aggressori, il giovane insieme alla sua famiglia ha deciso di trasferirsi in un’altra zona della città, dato che per tornare a casa dopo il lavoro era costretto a spostarsi a piedi dalle autolinee fino alla sua abitazione, proprio nella zona dove aveva subito il pestaggio.