L’associazione Familiari e Vittime della strada ha messo a disposizione una taglia di 2.000 euro, destinata a chi fornirà informazioni utili all’individuazione del conducente del veicolo che lo scorso Lunedì ha travolto il giovane di 15 anni in via Villafranca , davanti al Palaboxe di Latina.
G.S., ricoverato ancora in gravi condizioni all’ospedale Goretti di Latina, è stato investito da un’auto pirata, che ha continuato la sua corsa venendo meno al vincolo giuridico e morale che prevede, in sede di incidenti, il soccorso immediato alle vittime da parte di qualsiasi soggetto colpevole di lesioni a terzi.
“Non si tratta di voler mettere una ‘taglia’, ma di un atto di civiltà, per assicurare giustizia ad un giovane innocente. Alla luce di quanto accaduto l’Associazione ha deciso di strutturare un progetto di prevenzione, da svolgersi nell’ambito della collaborazione con l’UEPE, Ufficio di Esecuzione Penale Esterna. Lo scorso 5 novembre, infatti, è stata sottoscritta una convenzione con il Ministero della Giustizia per lo svolgimento dei lavori di pubblica utilità ai fini della messa alla prova e Latina risulta essere tra le 8 città italiane prescelte. La Legge 67/2014 introduce la misura alternativa per cui gli imputati per reati relativi alla circolazione stradale con pene edittali inferiori nel massimo a quattro anni, devono rimuovere le conseguenze del reato prestando attività riparatrice del danno causato. Coloro che saranno affidati all’Associazione saranno inseriti in un progetto, in accordo con la Polizia Locale, per presidiare gli attraversamenti pedonali e le zone a rischio per il passaggio dei pedoni posti nei pressi di palestre, locali o luoghi di aggregazione, laddove risulti una scarsa illuminazione o un particolare volume di traffico. Comportamenti di questo tipo non devono restare impuniti”, questo è quanto dichiarato dall’associazione.
Per eventuali segnalazioni si invitano i cittadini a contattare il seguente numero: 0773.625561