Secondo una ricerca del Sole 24 ore, circoscritta alle famiglie con Isee ordinario fino a 9mila euro (reddito base per ottenere il sussidio), 26.700 famiglie della provincia di Latina, cioè l’11% del totale, hanno un Isee tale da permettere l’accesso al reddito di cittadinanza. Il capoluogo è al 35esimo posto su 110 province.
Il Reddito di cittadinanza è un contributo che lo stato deve garantire alle famiglie in difficoltà che non percepiscono reddito o con redditi molto bassi. Durante il periodo di supporto finanziario, saranno le istituzioni ad offrire periodicamente delle posizioni lavorative ai beneficiari. Secondo i dati ISTAT, in Italia chiunque viva da solo con meno di 780 euro al mese si trova sotto la soglia di povertà. Tale soglia, inoltre, varia a seconda del numero di componenti della famiglia. Il reddito di cittadinanza prevede, quindi, l’erogazione di un contributo economico in modo tale che chiunque possa raggiungere la soglia dei 780 euro al mese.
Il maggior numero di potenziali beneficiari si trova in provincia di Napoli (quasi 230mila famiglie), seguita da Roma (173.200), Milano (103.600), Palermo (100.800) e Torino (95.900).
Se a Napoli e Palermo l’incidenza supera il 20% delle famiglie residenti, a Torino e Roma è intorno al 9%, mentre a Milano non arriva al 7 per cento. Di fatto, le prime 34 province per frequenza degli interessati sono tutte al Sud e nelle Isole. Anche il rapporto Svimez conferma il peso del Mezzogiorno, cui andrebbero il 63% delle risorse disponibili.
Pur considerando per intero i 9 miliardi stanziati – spiega Il Sole 24 ore – la prestazione si traduce in una media di 293,85 euro mensili per famiglia.