Almeno due persone in tuta blu, che si sono spacciate per tecnici incaricati del controllo della tubature dell’acqua. Un fare gentile, con cui aggirare due anziani e aggredirli, portandosi via oro ed una pistola.
Un piano studiato, più facile da mettere a segno in una strada di campagna, come via Kennedy, la parte nord di Cisterna.
Il cancello aperto perché i due aspettavano il corriere, invece a metà mattinata si sono presentati i ladri.
Il tempo di familiarizzare con la vittime, acquistare quella fiducia con cui colpire.
La donna è stata immobilizzata, mentre il marito non deambulante, ha assistito al tentativo di razziare l’abitazione.
Una refurtiva che non ha soddisfatto i balordi, pronti a cercare fortuna nella casa accanto, dove vive la figlia della coppia insieme al marito. Entrambi in quel momento assenti.
E’ qui più fortuna l’hanno trovata.
Un frullino pronto all’uso per tagliare lo sportello di una cassaforte dove all’interno c’erano preziosi in oro di entrambe le famiglie. Del bottino fa parte anche una pistola 9X21 e 50 colpi. Arma regolarmente detenuta.
Non appena i ladri si sono dati alla fuga, con il probabile aiuto di complici, l’anziana donna ha potuto lanciare all’allarme. Un leggero malore per lei, ma fortunatamente nulla di grave.
Indagini dei carabinieri della locale stazione, che hanno raccolto elementi utili alle indagini.
Al vaglio le immagini di sorveglianza di alcune abitazioni vicine.
Una rapina in pieno giorno, in cui è stata presa di mira gente comune.
In periferia si avverte forte la percezione di mancanza di sicurezza. (Lazio Tv)