Gli Agenti del Commissariato di Terracina, nella giornata di “pasquetta”, hanno tratto in arresto un 47enne terracinese resosi responsabile di violenza sessuale ai danni di un minorenne di anni 9.
La richiesta d’intervento pervenuta via 113 segnalava che una comitiva di persone, all’interno di un residence del litorale pontino, nel corso dei festeggiamenti ed ormai prossimi al pranzo, era alla ricerca di due bambini scomparsi di cui uno di anni 9 e l’altro di anni 3.
Sebbene il residence fosse ben delimitato da recinzioni periferiche, si temeva che i due bambini potessero essersi allontanati a bordo delle loro biciclette. Le operazioni di ricerca, a cui nell’immediatezza prendevano parte genitori ed amici dei due minorenni, portavano all’individuazioni dei due bambini che venivano avvistati nei pressi di un cespuglio ove si trovava anche un uomo a tutti sconosciuto.
Immediatamente si portavano sul posto due unità del Commissariato di Terracina che coadiuvate nelle operazioni da personale della Polizia scientifica e della Squadra Anticrimine intercettavano l’uomo mentre, ancora all’interno del residence, stava cercando di allontanarsi.
Le indagini condotte nell’immediatezza dei fatti facevano emergere solidi elementi a carico dell’uomo. Alcuni testimoni infatti, interrogati dagli investigatori su alcuni aspetti, fornivano importanti frammenti dell’accaduto che, in un quadro d’insieme, consentivano la ricostruzione dei fatti. Si appurava infatti che l’uomo, introdottosi furtivamente all’interno del residence privato, aveva attratto a se i due ignari bambini portandoli a margine di una siepe ove, denudatosi delle parti intime, afferrava il bambino di 9 anni per abusarne. Alla vista delle persone messesi alla ricerca dei bambini l’uomo cessava dai suoi intenti e cercava di allontanarsi.
Fortunatamente il 47enne ha avuto pochissimo tempo per portare a termine i suoi insani propositi, ciononostante le sue condotte sono state sufficienti ad incriminarlo per il reato di violenza sessuale con l’aggravante specifica di avere agito su minori di anni 10.
Il soggetto, già conosciuto alle Forze dell’Ordine per reati di minore entità, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Latina Dott. Marco Giancristofaro dopo le formalità di rito, è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Latina a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.