La Polizia di Statodi Latina, ha dato esecuzione all’ordinanza applicativa della detenzione domiciliare emessa dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Roma nei confronti di Giulia De Rosa, classe 1979, residente a Latina, dovendo la stessa espiare la pena di mesi 11 e giorni 6 di reclusione.
La 38enne, moglie di Costantino Di Silvio detto Patatone, autore dell’omicidio Buonamano, ed attualmente detenuto presso la Casa Circondariale di “Roma Rebibbia”, era stata indagata, in concorso con altri complici, per i reati di associazione per delinquere, estorsione, usura, rapina e detenzione illegale di armi.
Infatti, nell’ambito dell’operazione di polizia denominata ‘Andromeda’ del 20 ottobre 2010, la Squadra Mobile di Latina, in collaborazione con la Squadra Mobile romana, aveva tratto in arresto otto componenti della famiglia Di Silvio, i quali, a decorrere dal 2009, con più azioni criminose avevano ripetutamente preteso la restituzione di somme di denaro in precedenza concesse a titolo di prestito (da più persone residenti nello stesso Comune) con interessi usurai, avvalendosi della forza intimidatoria derivante dall’associazione e con l’uso di armi.
Gli stessi avevano progettato ed organizzato, altresì, il tentato omicidio ai danni di un Agente di Custodia, colpevole di aver creato problemi ai loro parenti detenuti.