Truffe alle assicurazioni per illeciti indennizi. Smascherata banda di Sezze, sette le persone denunciate. Dopo due mesi di intensa attività investigativa i carabinieri di Sermoneta sono riusciti ad individuare e denunciare tutti i responsabili della truffa.
L’indagine ha avuto sviluppo a seguito del ritrovamento di un’ auto, una Audi A4, priva di tutti gli interni e parte della carrozzeria, risultata rubata. Dagli accertamenti è emerso che il proprietario del mezzo, un 30enne residente a Sezze, ora denunciato per il reato di simulazione di reato, dopo aver acquistato il veicolo già danneggiato, ha simulato due sinistri stradali ottenendo indennizzi per un totale di circa 11mila euro, per poi denunciarne falsamente il furto, al fine di ottenere un ulteriore indennizzo di euro 15mila dalla “generali assicurazioni”. Nell’inchiesta avviata a dicembre dello scorso anno sono rimaste coinvolte altre cinque persone, tre controparti in sinistri stradali, il titolare di un’autocarrozzeria ed un perito assicurativo: tutti ritenuti responsabili del reato di fraudolenta distruzione della cosa propria e mutilazione fraudolenta della propria persona in concorso; nonché il titolare di un’officina meccanica, ritenuto responsabile del reato di falsità ideologica in atto pubblico. Lazio Tv