La mamma ha riportato gravi ustioni al volto e al collo
Un forte boato e poi il crollo di alcuni muri. Nella terribile esplosione, che si è verificata nella notte in un appartamento in via Le Pastine a Doganella di Ninfa nel territorio di Sermoneta, sono rimaste ferite una mamma di 49 anni e la giovane figlia di 23. Secondo una prima ricostruzione, l’emergenza è scattata intorno a mezzanotte in mezza quando, molto probabilmente a causa di una fuga di gas, c’è stata la violenta deflagrazione che ha provocato anche il crollo di alcuni tramezzi in cemento volati letteralmente dalla finestre e finiti in giardino. Forse le due donne stavano provando ad accendere una stufa per scaldarsi e una fuga di gas ha generato l’esplosione che poteva avere un tragico epilogo. Il rumore ha svegliato i vicini di casa che hanno allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno trasportato le ferite, sotto choc, al pronto soccorso del Goretti. Viste le condizioni della mamma, che ha riportato gravi ustioni al volto e al collo, i medici del nosocomio pontino hanno ritenuto necessario il suo trasferimento al Sant’Eugenio di Roma. Ferite più lievi per la ragazza che si trova in osservazione a Latina. I Vigili del Fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza l’abitazione che è stata dichiara inagibile. Video Lazio Tv