“Sono innocente e mi avvalgo della facoltà di non rispondere.” Queste le uniche parole di Galardo nell’interrogatorio in tribunale.
L’ex Vice Sindaco di Latina Maurizio Galardo, indagato dalla Procura per il falso e la truffa ai danni dello Stato per ricette mediche intestate a persone cui poi non sarebbero andati i farmaci prescritti, e la corruzione per la sua attività amministrativa, a causa delle deleghe all’Università, secondo l’accusa, di una somma che sarebbe stata chiesta per i lavori per il rifacimento del parcheggio in via Doria in cambio dell’agevolazione di una ditta compiacente, si è difeso questa mattina davanti al gip Lucia Aielli nell’interrogatorio in tribunale.
“Sono innocente e mi avvalgo della facoltà di non rispondere.” Queste le uniche parole di Galardo, difeso dagli avvocati Andrea Nascani e Angelo Palmieri, che ha scelto il silenzio davanti al magistrato che ha firmato l’ordinanza con la quale all’ex Vice Sindaco è stato disposto l’obbligo di firma tre volte alla settimana nella caserma dei carabinieri.