“Un taglio che non ci voleva”. Questo è il commento rilasciato dal Coordiantore Comunale del PD Giorgio De Marchis, a proposito del taglio effettuato al settore servizi sociali nell’ambito delle colonie estive per disabili.
“Si tratta di un’operazione inopportuna – spiega De Marchis – pianificata dall’Amministrazione Zaccheo che ha tagliato i fondi per l’assistenza ai disabili, non inserendo nella convenzione l’erogazione del servizio inerente le colonie estive”.
Negli anni precedenti l’erogazione del servizio era stata possibile grazie al rimpinguamento del capitolo destinato all’assistenza ai disabili, “quest’anno – continua De Marchis – ciò è impossbile a causa delle ristrettezze del Bilancio determinata dalla insensata politica della spesa della precedente amministrazione”.
Contemporaneamente alla mancata erogaizone del servizio sono stati messi in Cassa Integrazione per due mesi circa 80 operatori della Coop. Universiis, che gestisce il servizio, “c’è da notare, tra l’altro – afferma De Marchis – il fatto che gli operatori in C.I. della Universiis dovranno seguire dei corsi estivi il cuicosto è superiore alla retribuzione che avrebbero percepito, un modo di tagliare i costi veramente singolare quello adottato dalla regione Lazio”.
I servizi sociali del Comune di Latina, dopo questa vicenda, hanno fatto un notevole passo indientro, davanti alle nuove richieste e alle nuove esigenze della società la risposta delle istituzioni del capoluogo è stata quella del taglio.
“Mi auguro – conclude De Marchis – che il Commissario possa trovare, all’interno di un quadro non entusiasmante com’è il Bilancio, le risorse necessarie per garantire l’erogazione del servizio colonie estive per i disabili e per consentire agli operaori della Universiis di continuare nel loro importatne lavoro di sostegno”.