“Siamo contrari alla vendita dei nostri beni demaniali, ci opporremo con tutte le nostre forze”.
Cosi’ i sindaci di Ponza e Ventotene, Giuseppe Assenzo e Pompeo Porzio commentano l’ipotesi di cessione di migliaia di beni demaniali. Il sindaco di Ventotene, Geppino Assenso e’ categorico: “L’isola di Santo Stefano (dove insiste lo storico carcere che ha ospitato, tra gli altri, Sandro Pertini, ndr) non si vende. Noi non possiamo intervenire – prosegue Assenso dalle colonne del quotidiano locale, La Provincia – perche’ il nostro Comune non puo’ permettersi di comprare il carcere.
Chiederemo un aiuto all’Unione Europea per salvare il simbolo del federalismo e dell’Europa”. Sulla stessa linea il sindaco di Ponza in merito al faro dell’isola: “Il faro non si tocca.
Siamo interessati ad acquistarlo – ha tuonato il sindaco Assenso – e siamo pronti anche ad accendere un mutuo, chiederemo aiuto alla Polverini”.