Giorgio De Marchis, segretario comunale del Pd, non usa mezzi termini per descrivere la decadenza del centrodestra a Latina.
«La messa in scene di ieri mi è parsa uno spettacolo penoso: da una parte Zaccheo che rilancia contro Fazzone, dall’altra, rileggendo le dichiarazione di Fazzone che nei mesi scorsi accusava Zaccheo di aver fatto varianti ad hoc per gli amici. Ecco i contorni di una situazione senza precedenti. Da tutte e due le parti – dice De Marchis – emerge un reale contrasto rispetto a ciò di cui ha bisogno la città. Una cosa dispiace, prescindendo dal video di Striscia, ovvero che Zaccheo prosegue con la medesima esuberanza con cui in passato presentava progetti faraonici. Non capisce che il tono e l’enfasi usate non trasformano i sogni in cose reali. Non è urlando che si realizza un porto». E aggiunge: « Il governo di Zaccheo non è mai esistito, e aggiungo che non si è visto in questa vicenda un tratto vero di umiltà: riconoscere gli errori potrebbe essere un punto di partenza, invece accade tutto il contrario, nascondendo gli evidenti fallimenti.In questo frangente – conclude – emerge la coerenza di una minoranza che ha mandato a casa un sindaco che ha sempre contestato. Nei prossimi giorni partiremo con nuove iniziative che ci consentiranno di costruire una alternativa vera con tutti i cittadini di Latina».