‘Striscia la Notizia’ ribadisce quanto segue che ”non c’e’ stata nessuna manipolazione” e che la frase che ha scatenato la bufera e’ quella in cui chiede a Polverini di ”non appaltare piu’ a Fazzone”.
Il fuorionda che e’ costato la poltrona a Vincenzo Zaccheo ”e’ un falso”. L’ex sindaco di Latina torna all’attacco di Striscia la notizia presentando l’esito di una perizia fonica sul video in cui lui pronunciava la frase ‘ricordati delle mie figlie’ all’indirizzo di Renata Polverini, appena eletta governatore della regione Lazio. Pronta la replica del programma di Antonio Ricci. L’ufficio stampa di ‘Striscia la Notizia’ ribadisce quanto segue che ”non c’e’ stata nessuna manipolazione” e che la frase che ha scatenato la bufera e’ quella in cui chiede a Polverini di ”non appaltare piu’ a Fazzone”.
In merito alla vicenda, Antonio Ricci, commenta ironicamente cosi’: “Sono due giorni che vengo importunato telefonicamente per questa panzana. Sto valutando insieme al Gabibbo di denunciare per stalking l’avvocato Giulia Bongiorno, legale di Zaccheo, che secondo alcune voci raccolte dal Tapiro d’oro -conclude Ricci- e’ la vera mandante di questo oscuro complotto”.