All’indomani della notizia ufficiale relativa alla cessazione delle attività dello stabilimento Nexans di Borgo Piave dal 31 maggio, il Partito Democratico torna ad intervenire sulla questione.
«Purtroppo – esordiscono il segretario provinciale del Pd Loreto Bevilacqua ed il segretario latinense Giorgio De Marchis – la vicenda ha avuto l’epilogo peggiore. Esprimiamo ancora una volta la nostra solidarietà ai lavoratori, che non hanno ricevuto alcuna tutela da parte delle istituzioni locali, e continuiamo la nostra battaglia al loro fianco. L’onorevole Sesa Amici presenterà per il Partito Democratico una interrogazione parlamentare sull’argomento, perché non intendiamo lasciare sole le duecento famiglie che vedono di fronte a loro lo spettro della disoccupazione, senza nemmeno il tempo per richiedere gli ammortizzatori sociali».
La questione Nexans non è stata affrontata fornendo risposte adeguate.
«Il presidente della Provincia di Latina Armando Cusani e l’assessore Silvio D’Arco – prosegue Loreto Bevilacqua – parlano di situazioni generali ma non sono in grado di formulare proposte istituzionali per favorire la soluzione della crisi. La Nexans annuncia che chiuderà il sito di Latina per garantire la propria presenza in Italia: la debolezza del nostro territorio risulta più evidente che mai, e ne subiscono le conseguenze i lavoratori, che oggi si ritrovano senza occupazione e senza prospettive».
L’impatto sociale rischia di essere gravissimo.
«Il problema occupazionale è diventato un’emergenza devastante per il territorio pontino – concludono Bevilacqua e De Marchis – che non può essere sottaciuto o derubricato. Bisogna affrontare seriamente la questione, perché le aziende continuano a chiudere e la tensione sociale è ormai altissima. Un problema drammatico che ha da tempo oltrepassato il livello di guardia».